GIULIANA LORENZO
Cronaca

Michael Jordan, un campione per amico: la leggenda del basket torna Casa del Habano di Milano

Visita a sorpresa nella bottega di via Anfossi dell’icona della Nba. Il proprietario: “Una persona squisita. Voleva comprare sigari per la sua vacanza in Italia, ha voluto una foto da mandare agli amici...”

Michael Jordan con Luca nella casa Del Habano a Milano

Michael Jordan con Luca nella casa Del Habano a Milano

Milano, 10 agosto 2024 –  In incognito: Michael Jordan preferisce passare sottotraccia, non farsi vedere troppo. La sua fama lo precede e ogni volta che viene avvistato fa scalpore, così, la sua ultima e recente visita, nella torrida estate milanese, è passata quasi inosservata, resa nota solo da una famosa pagina social di basket, “La Giornata Tipo”. Perché MJ è fumatore accanito e un grande estimatore di sigari di qualità e così ha scelto il capoluogo lombardo per acquistare alcuni dei suoi amati pezzi pregiati.

“Ciao ragazzi, sono il gestore della ‘Casa Del Habano’ a Milano – ha svelato il proprietario Luca, rigorosamente dopo la visita del campione alla pagina social – è tornato a trovarmi un vecchio cliente. Voleva acquistare dei sigari per la sua vacanza in Italia. Alla fine mi ha chiesto di fare una foto da mandare ai suoi amici e io ho accettato volentieri. È stato molto gentile”.

Non è la prima volta che l’ex stella dei Chicago Bulls passa del negozio di via Anfossi 28 e aperto nel 2006.

Già due anni fa - era il 2022 - il proprietario aveva visto apparire nella sua elegante bottega il campione americano cresciuto in North Carolina e salito alla ribalta internazionale dello sport (e del business) con la maglia dei Chicago Bulls.

Incredulo ed emozionato, anche se tra i suoi clienti ci sono spesso vip e personaggi sportivi, aveva raccontato così l’incontro, sempre a “La Giornata Tipo“.

“Ciao ragazzi, mi chiamo Luca e gestisco Casa Del Habano a Milano. Oggi un signore alto è entrato in negozio e mi ha chiesto se avessi alcune tipologie di sigari. Lo guardo meglio. Capisco. Mi tremano le gambe... Ho servito Michael Jordan”.

Perché i sigari, da sempre, sono una delle più grandi passioni dell’ex cestista e allo stesso tempo vizio, dato che leggenda vuole che ne consumi almeno sei al giorno. Tralasciano le abitudini, Jordan ama l’Italia e in particolar modo Milano. Nel 2022, oltre allo shopping, aveva trovato il tempo per andare in due noti ristoranti del capoluogo lombardo. All’epoca, in compagnia della moglie Yvette Prieto e dell’ex giocatore di football e amico di lunga data, Ahmad Rashad, si era spostato con un minivan con vetri oscurati e come di consueto non aveva annunciato, se non a pochi intimi, la sua visita.

Da quando si è ritirato, infatti, sono rarissime le apparizioni pubbliche e le interviste fatte da MJ, protagonista del bellissimo documentario Netflix, “The Last Dance”, una delle ultime occasioni in cui ha rilasciato delle dichiarazioni ufficiali sulla sua carriera. Eppure, non partecipando a grandi eventi e senza concedersi (quasi) mai alle luci della ribalta, è riuscito a trascorrere in diverse occasioni del tempo a Milano. Perché adora la città e in generale l’Italia.

Già prima della pandemia ogni anno passava il periodo delle vacanze estive nel Bel Paese.

Negli anni successivi al Covid è tornato meno, ma le poche volte che dagli Stati Uniti è volato in Italia, sempre ha scelto Milano. Oltre la “gita” di due anni fa, nemmeno un mese fa, a luglio, ha fatto di nuovo visita nel capoluogo per togliersi uno sfizio di natura culinaria.

Arrivato in città per alcuni impegni privati è andato a pranzo dallo chef campano Gennaro Esposito, che ha, orgogliosamente, condiviso lo scatto sui propri profili social.

Poi, lasciata Milano ha ripreso “Joy” il suo yacht, per proseguire il periodo estivo, in Costiera Amalfitana. Infine, è ripassato da Milano per far scorta di sigari. Questa volta, però - da quel poco che filtra - dovrebbe aver fatto toccata e fuga: difficile abbia trovato il tempo di passare al “Jordan World of Flight”, ovvero il negozio del brand, fondato nel 1984 e a lui dedicato.

Lo store di articoli sportivi è aperto in via Torino da dicembre 2022 ed è stato il primo ad aprire in Italia e in Europa.

Questo perché nel 1985, a Trieste, ruppe il tabellone del canestro indossando le prime Air Jordan. Il monomarca di Milano è simbolo non solo dell’importanza strategica che da sempre riveste “la capitale economica d’Italia“, sia a livello sportivo che di moda, ma anche del saldo legame che Jordan ha sviluppato in questi anni con la città della Madonnina.

Spulciando negli annali, si trovano pure alcuni vecchi scatti di MJ con una maglia del Milan dei primi anni ‘80. Tra un sigaro e l’altro e un buon pasto, con il passare del tempo, Jordan, oggi 61 anni, ha fatto di Milano una tappa fissa delle sue estati.

 mail: giuliana.lorenzo@ilgiorno.it