
Sharon e Tommaso durante il party anni ’50
Milano, 4 gennaio 2020 - Sharon e Tommaso hanno detto "Sì" in pieno stile Summer Jamboree . Si sono sposati il 31 dicembre alle 17 alla Rotonda a Mare, che come spiega Sharon: "È stata una serie di coincidenze. Abbiamo organizzato il nostro matrimonio in trentotto giorni e in gran parte con il telefonino". Tommaso ha chiesto la mano di Sharon a New York, avrebbero dovuto sposarsi a settembre 2020, ma il fato ha deciso diversamente: "Tommy dovrà trasferirsi per lavoro a Ginevra, io invece resterò a Milano e vogliamo affrontare questa nuova vita da marito e moglie – prosegue – e che giorno migliore per ripartire se non il primo dell’anno?". Si sono conosciuti sette anni fa a Milano, durante una serata Twist & Shout .
Prosegue lei : "Siamo riusciti a combinare tutto: sposarci nel giorno del nostro anniversario, farlo a Senigallia, città a cui sono legata e dove trascorro le vacanze da trent’anni, farlo alla Rotonda e durante una festa anni ’50. Sembrava impossibile ma ci siamo riusciti! È stata una serata

Come bomboniera hanno scelto dei cucchiaini: "Come dicevo, ci siamo conosciuti il 31 dicembre e il nostro motto è: "Buongiorno, buon anno ". È il modo per augurarci il meglio e così abbiamo scelto come bomboniera un cucchiaino. Nelle fedi abbiamo inciso la parola "Andiamo ". Dopo poco tempo che ci frequentavamo ho detto a Tommy, "Andiamo" e lui mi ha risposto "Anche io ti amo…" e da lì il nostro ti amo è diventato andiamo". Originale anche il regalo: "Solo buste, che abbiamo raccolto in uno zaino bianco Eastpack, l’azienda dove lavoro - continua - così abbiamo inserito un altro pezzo della nostra vita. Penso proprio che il poco tempo a disposizione sia stato il nostro migliore alleato, perché non avremmo potuto fare di meglio". Sharon è entrata alla Rotonda accompagnata dal papà: " I testimoni erano mia sorella e il fratello di Tommy, ma avevamo naturalmente anche cavalieri e damigelle – conclude – voglio ringraziare proprio tutti, il sindaco che ci ha sposato e Senigallia che ci ha accolto a braccia aperte".