NICOLA PALMA
Cronaca

Milano, fugge in scooter all'alt: cade e viene arrestato

Ennesimo inseguimento per le strade della città. Il 28enne aveva con sé 18 grammi di cocaina

Polizia

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Milano – La stradina percorsa contromano. L'alt ignorato e la fuga in scooter tra rossi bruciati e pericolosi cambi di corsia. Poi la scivolata sul marciapiedi e l'arresto per droga e resistenza: addosso il ventottenne italiano, residente in zona Chiesa Rossa, aveva poco più di 18 grammi di cocaina e 225 euro in contanti.

È la cronaca dell'ennesimo inseguimento andato in scena per le vie di Milano negli ultimi mesi. Una serie iniziata lo scorso 24 novembre con lo schianto mortale del diciannovenne egiziano Ramy Elgaml in via Quaranta e proseguita nelle ultime settimane con altri tre episodi tra corso San Gottardo, piazza XXIV Maggio e viale Bianca.

Da via Imbonati a via Butti

La ricostruzione dell'episodio ci riporta alle 15.15 di martedì 4 febbraio 2025, quando il ventottenne, in sella a uno scooter Sh, percorre contromano via Bernardino de Conti e sbuca in via Imbonati; la manovra vietata viene subito notata dagli agenti della Volante del commissariato Comasina, che intimano l'alt al motociclista. Quest'ultimo inizialmente rallenta, ma improvvisamente riaccelera in direzione piazzale Maciachini, per poi sterzare a destra in viale Jenner passando col rosso. Dopo alcune centinaia di metri zigzagando tra le auto, lo scooter si infila in via Livigno e all'incrocio con via Butti prova a salire sul marciapiedi per scappare all'interno del parco intitolato al vigile Nicolò Savarino.

La caduta e le manette

A quel punto, il ventottenne perde l'equilibrio e cade, per fortuna senza riportare ferite (ha rifiutato le cure mediche). Agli agenti dice inizialmente di essere scappato perché aveva il foglio rosa, ma la perquisizione fa emergere il vero motivo della fuga: nelle tasche nasconde 18 grammi di cocaina e 225 euro. I poliziotti si recano anche a casa sua, in via Palmieri, ma lì non trovano altra droga. A quel punto, scattano le manette per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.