Quadruplicamento della linea Milano Rogoredo-Locate-Pieve: il governo inserisce l’opera in quelle da commissariare. La richiesta era partita dal consigliere regionale M5s Nicola Di Marco per avere certezze sui tempi di realizzazione. I treni con il quadruplicamento fra Milano e Pieve e successivamente da Pieve a Pavia transiteranno ogni 15 minuti. Attualmente passano ogni 30 minuti. In arrivo il commissario straordinario anche per la Milano-Mortara e la Rho-Gallarate. "Recentemente il Senato ha inserito tra le osservazioni a valere sull’emanazione del prossimo Decreto sui commissariamenti di opere pubbliche anche il quadruplicamento della Milano-Pavia – spiega il consigliere regionale Di Marco –. Nel corso di questa settimana, il ministro ha spiegato che i fondi per la realizzazione del quadruplicamento arriveranno dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sicuramente una buona notizia per i territori interessati; per noi però il problema è stato sempre quello della lentezza nel far partire i lavori. Perché già durante il governo Conte 1, grazie all’ex ministro Danilo Toninelli, erano stati i sbloccati i fondi, tra i quali 250 milioni di euro per la realizzazione del primo lotto (Milano Rogoredo–Pieve Emanuele). Ora si potrà avere accesso ai soldi del Recovery, ma la conclusione dei lavori dovrà avvenire entro il 2026 e non vorremmo che anche questa volta si perdesse questa possibilità per un’opera attesa da anni. Infatti, a oggi si registrano diversi mesi di ritardo sul cronoprogramma iniziale, che avrebbe dovuto vedere terminato il primo lotto entro il 2024. A conferma di ciò, nell’ottobre 2020, abbiamo ascoltato l’ex ad di Rfi in Commissione territorio e infrastrutture con una audizione, in cui sono stati confermati consistenti ritardi nella realizzazione della tratta". La notizia della nomina di un commissario straordinario per questi lavori è positiva per tutto il territorio del Sud Milano e Comuni come Pieve Emanuele, Locate, Opera e Lacchiarella nonché del Pavese. Il potenziamento è prioritario per una zona congestionata dal traffico su gomma, si tratterebbe di avere treni ogni 15 minuti e di conseguenza un miglioramento della qualità della vita, dell’ambiente e della salute per i residenti. Massimiliano Saggese