
A sinistra, le moto della Polizia locale in disuso da vendere Sotto, le bici dei ghisa da mettere all’asta
Milano, 24 aprile 2025 – La Polizia locale mette all’asta 600 veicoli, per la precisione moto e bici. Bolidi Bmw su cui i ghisa motociclisti hanno presidiato le strade cittadine e due ruote a pedali con cui i vigili di quartiere hanno battuto le vie delle periferie. Parliamo di moto e bici “non più utilizzate e in disuso”, che il comando della Polizia locale guidato da Gianluca Mirabelli vuole vendere per svuotare il deposito di via Fiamma, dove la maggior parte delle 600 due ruote sono parcheggiate, e ricavare una somma da reinvestire per l’acquisto di nuove moto e bici, indispensabili per far fronte anche all’aumento dell’organico del Corpo, in aumento dal 2021 in poi grazie al Piano di assunzioni programmato dalla Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala, che ha anche la delega alla Sicurezza.

Chi si occuperà della vendita
In una determina comunale firmata da Mirabelli si legge che “la vendita verrà effettuata in modalità diretta o mediante asta telematica sulla piattaforma della società Sivag Spa nel rispetto della normativa vigente in materia, a lotti o per singoli beni, secondo quanto concordato, a favore del migliore offerente rispetto al prezzo base d’asta, con pagamento ad avvenuta aggiudicazione.
Opportunità
I diritti di asta, interamente a carico degli acquirenti (così come eventuali oneri accessori per recupero spese), sono fissati nella misura del 14% (esclusa Iva) sull’aggiudicazione”. Naturalmente prima di mettere all’asta i 600 veicoli, la Polizia locale provvederà a togliere da moto e bici i loghi identificativi del Corpo e del Comune di Milano. Pur senza loghi, comunque, i mezzi messi in vendita sono funzionanti e potranno essere utilizzati da coloro che vorranno partecipare all’asta e investire qualche euro sull’acquisto di moto o bici. L’accordo tra Comune e Sivag Spa avrà la durata di un anno dal momento della firma del contratto.