di Ruben
Razzante*
Costruire una città sostenibile sia dal punto di vista energetico che ambientale, che promuova inclusione sociale e accessibilità alla mobilità per tutti. È questo l’obiettivo sul quale lavora il Comune di Milano mettendo in campo strategie chiamate a ridurre il traffico e l’inquinamento, rafforzando il trasporto pubblico e la micromobilità, nell’ottica di migliorare la qualità della vita della metropoli. Va in questa direzione l’accordo siglato di recente con Bolt, operatore europeo di monopattini e biciclette elettriche, che da tempo è sbarcato nel capoluogo lombardo con 750 veicoli.
In parallelo è stata lanciata l’iniziativa “Bolt for all”, con l’obiettivo di promuovere inclusione sociale e accessibilità alla mobilità per tutti. L’azienda offrirà uno sconto del 50% sulla tariffa al minuto per tutte le corse su monopattini e biciclette effettuate da studenti, persone in cerca di lavoro o che ricevono un reddito di integrazione sociale. Considerando le categorie coinvolte nell’iniziativa, a Milano essa avrà un impatto su circa 300mila persone sul fronte della micromobilità. Da Milano l’iniziativa verrà esportata anche in altre città d’Italia. Bolt ha annunciato anche l’avvio di una collaborazione con Youable, associazione che tutela i diritti delle persone con disabilità, attraverso la riabilitazione, la cooperazione e lo sport. Il risultato di questa collaborazione è l’integrazione di veicoli come le handbike nell’app di Bolt, per rendere fruibili i servizi in sharing anche a persone con difficoltà motorie. "Youable è entusiasta di poter collaborare con Bolt e poter così fornire soluzioni di trasporto accessibili anche ad altre categorie di utenza. L’iniziativa segna un altro passo verso città più inclusive, dove qualsiasi tipologia di utente può beneficiare dei vantaggi della micromobilità", afferma Maddalena Di Lascio, Presidente di Youable.
*Docente di Dirittodell’informazioneall’Università Cattolica