Milano, sciopero alla Coca Cola: "Stipendi tagliati"

Incrociano le braccia i lavoratori di Coca Cola, con quattro ore di sciopero proclamato per venerdì dovuto all’annullamento delle "tranche dell’aumento del rinnovo contrattuale". Meno soldi in busta paga rispetto agli accordi, in sostanza, per i lavoratori italiani della multinazionale statunitense con quartier generale a Milano. "Ancora una volta – spiegano i sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil – dobbiamo registrare un comportamento che mina l’affidabilità delle relazioni sindacali. I lavoratori nonostante la pandemia non si sono mai tirati indietro e hanno permesso all’azienda di continuare a produrre e far arrivare i prodotti sugli scaffali".