I lavori, le cantierizzazioni, i ritardi e i disagi per la nuova tranvia Milano-Seregno sbarcano a Palazzo Lombardia. Nella tarda mattina di domani, la V Commissione regionale permanente, che si occupa di "Territorio, Infrastrutture e Mobilità" ha invitato in audizione enti, società e rappresentanze di categoria in merito "alle problematiche legate ai cantieri per la realizzazione della metrotranvia Milano-Seregno", come indica l’ordine del giorno: l’invito è rivolto ai rappresentanti di Città Metropolitana di Milano, dei Comuni di Bresso, di Desio e di Seregno, di Metropolitana Milanese, di ConfCommercio Alta Brianza e di ConfCommercio Milano-Lodi-Monza Brianza.
Per Bresso che è, salendo da Milano verso nord, il primo territorio a essere attraversato, ci sarà il sindaco Simone Cairo, che presenterà la situazione delle aree di cantiere lungo il tratto centrale di via Vittorio Veneto: "È un fatto positivo che Regione Lombardia apra un focus sulle problematiche legate ai cantieri. Mi farò portavoce dei disagi e delle lamentale dei cittadini, dei commercianti e degli imprenditori bressesi, che devono fare i conti con gli evidenti ritardi dei lavori".
Per esempio, il primo cantiere per la riqualificazione della Milano-Seregno a Bresso è stato aperto il 4 marzo 2024, sul lato est di via Vittorio Veneto, tra via XXV Aprile e via Tagliabue; la previsione per questa prima fase degli interventi era di 100 giorni di lavori, per poi passare sul lato ovest, dove ci sono il Parco Rivolta e l’Area Iso. Ebbene, a oggi gli interventi programmati non sono ancora stati terminati.
Giuseppe Nava