
Ludovica Frasca
Milano – “Non mi sento più tranquilla come prima. Anche stare sola a casa nel weekend, quando la città è più vuota, mi crea turbamento. Non mi sono ancora ripresa, il senso di violazione è ancora grande. Dopo 12 anni di vita a Milano noto quanto la città sia cambiata in peggio a livello di sicurezza. E non sono la sola, perché dopo il mio sfogo su Instagram ho ricevuto decine di messaggi di persone che mi appoggiano e che mi hanno raccontato episodi spiacevoli capitati a loro o ad amici".
L’attrice Ludovica Frasca, 30 anni, ex velina, parla al Giorno dopo il furto subito in casa, nel centro di Milano, sabato 15. “Sto bene. Un po’ scossa ma bene”, ha scritto domenica nelle “storie“ sul suo profilo social che è seguito da 501mila persone. “Sono inc... ma sono forte e tutto quello che mi hanno preso in casa me lo ricomprerò col tempo, tiè".
Cosa è successo?
“Sono uscita di casa alle 15, mancando per circa un’ora, e al mio rientro ho trovato una brutta sorpresa: porta d’ingresso forzata e casa svaligiata. I ladri sono stati velocissimi, andando a mettere le mani solo dove tenevo i miei oggetti di valore, borse e gioielli da alcune migliaia di euro. Poche cose ma firmate".
Pensa che la tenessero d’occhio?
"Non penso puntassero proprio al mio appartamento ma che si siano intrufolati nella palazzina cercando qualche “occasione“ proprio nel weekend, approfittando del fatto che molti fossero fuori città. Hanno forzato anche la porta di un vicino, per questo penso che non tenessero d’occhio proprio me".
Ha sporto denuncia?
"Sì, al commissariato di polizia Sempione. Gli agenti sono stati molto disponibili e stanno indagando. Mi auguro riescano a risalire ai responsabili. Non mi illudo di ritrovare quello che mi è stato rubato ma mi auguro che la denuncia serva a individuare i colpevoli e in generale a scoraggiare i ladri. Purtroppo c’è un grande senso di impunità da parte di chi commette i reati e, dall’altra parte, chi li subisce non sempre denuncia. Ma bisogna sempre farlo, perché in questo modo aumentano le probabilità di fermare i delinquenti: gli stessi potrebbero aver messo a segno più colpi".
Su Instagram ha lanciato un appello al sindaco. Che cosa si aspetta?
"Mi aspetto una risposta. Sono come l’inquilina di una casa che, quando ha un qualsiasi problema, chiede aiuto al proprietario che si rivolge all’amministratore. Io da privata cittadina mi occuperò di installare un sistema di sicurezza a mie spese per proteggere me e la mia casa. Ma quante case ancora devono essere derubate? Quanti scippi devono essere commessi perché si intervenga? So che il tema dell’ordine pubblico non è di sua competenza ma la polizia locale può fare controlli mirati, per prevenire certi episodi. Poi penso che si possa fare di più illuminando maggiormente le strade e facendo sì che non si creino “angoli deserti“ e poco presidiati. A me non interessa che sempre più strade diventino pedonali e fruibili se devo aver paura di uscire un pomeriggio come tanti".
È la prima volta che le capita un fatto del genere?
"Sì. Io sono originaria di Napoli, vivo a Milano da 12 anni e ho abitato per tanto tempo negli Stati Uniti. Mai come oggi però mi sono sentita insicura. E non sono la sola. Ho letto della violenza sventata al Parco Sempione, ai danni di una turista, solo grazie al ragazzo che era con lei e l’ha difesa. Tanti altri mi hanno scritto supportandomi e segnalando a loro volta di sentirsi meno sicuri rispetto a prima. In un messaggio leggo “Grazie Ludovica, siamo disperati noi cittadini, per favore usa la tua popolarità per denunciare la gravità della situazione“. Io amo Milano, mi ha dato e mi sta dando tante opportunità, è la città più internazionale d’Italia. Ma proprio per questo le istituzioni devono fare di più per proteggere gli abitanti e chi la attraversa anche solo per lavoro o vacanza".
Come si sente?
"Ancora scossa, perché è stata violata casa mia. Il mio porto sicuro. Però voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state accanto e che continuano a farlo. Anche la tintoria che in tre ore mi ha sanificato tutto il letto. Voglio prendere quello che mi è successo come un’occasione per ripulire la casa da tutte le energie negative e ricominciare più forte di prima".