Monti alla guida eletto presidente al primo colpo

Giorgio Monti diventa il nuovo presidente del Parco Adda Nord, sostituendo Francesca Rota. Eletto con il 60,27% dei voti, Monti punta alla continuità e al rilancio del parco. La sua elezione ha visto la partecipazione di 29 Comuni e quattro province.

Monti alla guida eletto presidente al primo colpo

Giorgio Monti diventa il nuovo presidente del Parco Adda Nord, sostituendo Francesca Rota. Eletto con il 60,27% dei voti, Monti punta alla continuità e al rilancio del parco. La sua elezione ha visto la partecipazione di 29 Comuni e quattro province.

Cambio della guardia al Parco Adda Nord: alla guida arriva il brianzolo Giorgio Monti (nella foto), ex sindaco di Mezzago, paladino del verde. L’elezione al primo colpo, la sorpresa del debutto dei monzesi nel polmone ancora una volta a trazione Pd. Il dem di ferro è il nono presidente e prende il posto di Francesca Rota, in carica dal 2019. All’elezione hanno partecipato i 29 Comuni dell’ente e le quattro province: Milano, Monza, Bergamo e Lecco. Monti era l’unico candidato e ha raccolto 21 preferenze, il 60,27% de voti. Eletti anche i tre consiglieri di cui due uscenti Ignazio Ravasi e Alessandro Chiodelli. La novità del Consiglio di gestione che rimarrà in carica per i prossimi cinque anni è Iris Corberi, consigliere comunale di Verderio, nel Lecchese. All’appello mancano il consigliere indicato dalla Regione e quello delle organizzazioni professionali agricole del territorio. Confermato il revisore dei conti, il ruolo sarà ricoperto ancora da Roberta Valsecchi. Il neo presidente, 38 anni, in passato ha ricoperto le cariche di vicesindaco e assessore all’Urbanistica e primo cittadino. È stato anche consigliere provinciale in Brianza.

Senza intoppi l’iter che ha portato alla nuova governance dopo il posticipo delle candidature fino a inizio agosto e l’appuntamento di ottobre finito con la fumata bianca. "Parola d’ordine, continuità dopo il rilancio seguito al commissariamento e all’inchiesta giudiziaria - dice Monti -. Nella logica della turnazione, la Brianza si è inserita quest’anno, ma gli altri territori hanno condiviso la proposta sostenuta da tante amministrazioni attorno al mio nome". A fare la differenza il curriculum: Monti guidava il Parco del Rio Vallone ai tempi della fusione con quello del Molgora che ha portato alla nascita del Parco Pane. Bar.Cal.