Milano, 19 febbraio 2025 – Caso Ramy Elgaml, il Consolato egiziano di Milano ha inviato al procuratore Marcello Viola, nei giorni scorsi, una richiesta per chiedere di rimanere informati, per quanto possibile, sullo sviluppo delle indagini sulla morte del 19enne del quartiere Corvetto, avvenuta a seguito di un inseguimento con i carabinieri.
Entro la fine del mese è atteso il deposito della consulenza cinematica disposta dai pm Marco Cirigliano e Giancarla Seraifni, per la quale l'esperto Domenico Romaniello aveva chiesto una proroga a inizio febbraio, necessaria per ulteriori analisi e in particolare sul palo del semaforo all'angolo tra le due viale Ripamonti e via Quaranta, dove lo scooter si era schiantato. Attesa nei prossimi giorni anche la relazione sull'autopsia eseguita sul corpo del ragazzo.
Nell'inchiesta della Procura milanese sono indagati al momento tre carabinieri e Fares Bouzidi, l'amico di Ramy che era alla guida della moto e si è salvato.