L'incidente stradale avvenuto sull'A12 in cui sono morti i due gemellini (Ansa)
Milano, 13 luglio 2015 - Due gemellini milanesi di 9 mesi sono morti in un terribile incidente stradale avvenuto sull’autostrada A12 tra i caselli di Pisa e Viareggio in direzione nord. I due bambini erano a bordo di un'auto con i loro genitori. Per ragioni ancora da accertare la vettura si è andata a schiantare contro un camion cisterna che trasportava soda caustica. L'auto è rimasta stretta e stritolata tra il mezzo pesante e il guardrail. Malgrado il disperato tentativo di salvarli, i due fratellini Andrea e Luca Brambilla sono morti, mentre la madre E.C., 32 anni, lotta per sopravvivere nell'ospedale di Pisa. Ha subito molteplici fratture, anche lei è rimasta a lungo schiacciata all'interno dell'abitacolo, o di quello che ne era rimasto, e non è stato semplice liberarla dalle lamiere. I Praticamente illeso, invece, il padre dei due bambini, marito della donna.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale, la madre e i due bambini sono rimasti incastrati nell’abitacolo della vettura. La famiglia proviene dalla provincia di Milano, Inzago. La donna è originaria di Cecina, in provincia di Livorno. Lo schianto è avvenuto lungo la carreggiata nord, in direzione Genova. Il conducente del mezzo pesante, un romeno, è stato denunciato per omicidio colposo. Un atto dovuto, fanno sapere dalla procura, perché l'uomo non è risultato positivo all'alcol test e non sembra abbia compiuto manovre gravi. L'autocisterna appartiene a un gruppo lombardo specializzato nel trasporto di sostanze chimiche, ed era carica di una soluzione corrosiva che fortunatamente non è fuoriuscita.
Il personale del 118 ha provato a rianimare a lungo sul posto i due gemellini prima di doversi arrendere e dichiararne l'avvenuto decesso. I loro corpi sono stati trasportati all'istituto di medicina legale di Pisa per essere sottoposti all'autopsia. Intorno alle 19 una corsia dell'autostrada è stata riaperta al traffico in entrambi i sensi di marcia anche per consentire lo smaltimento delle code che si erano create in seguito all'incidente.