NICOLA PALMA
Cronaca

Morto Daniele Mazzini, i ghisa piangono il fondatore del nucleo cinofili della polizia locale

Milano, lutto in piazza Beccaria: il sovrintendente capo 59enne è stato stroncato da un male incurabile. Tanti i messaggi di cordoglio. Martedì 2 luglio i funerali

Daniele Mazzini, il sovrintendente capo della polizia locale di Milano è morto per un male incurabile a 59 anni

Daniele Mazzini, il sovrintendente capo della polizia locale di Milano è morto per un male incurabile a 59 anni

Milano – I ghisa milanesi piangono Daniele Mazzini, sovrintendente capo di 59 anni della polizia locale stroncato domenica 30 giugno da un male incurabile e noto nel Corpo per aver fondato e guidato per più di due decenni il Nucleo cinofili di piazza Beccaria. Tanti i messaggi di cordoglio dei colleghi, che hanno postato sui social le sue foto sorridenti con i cani di cui è stato conduttore. "Lascia un grande vuoto - lo ricorda il segretario del Sulpl Daniele Vincini -. Aveva creato da zero quel nucleo: era una persona seria e competente, uno di quelli che teneva tantissimo al suo lavoro".

La carriera

Entrato a far parte dei vigili l'11 settembre 1989, dopo aver vinto il concorso come agente viabilista, Mazzini è passato ai motociclisti nel 1991, restandoci fino al 2000. All'inizio del nuovo millennio, è stato selezionato per partecipare al Corso conduttori cinofili di polizia tenutosi nel centro specializzato dei carabinieri a Firenze: primo classificato all'esame di abilitazione, gli è stata riconosciuta la grande capacità di preparare le unità cinofile nella ricerca degli stupefacenti e per le altre esigenze della polizia locale.

Il nucleo cinofili

Da quel momento, ha dedicato la sua vita professionale a organizzare e coordinare l'unità di eccellenza che ancora oggi affianca anche le altre forze di polizia in diverse operazioni sul territorio. Negli anni, come si legge nel suo curriculum, ha collaborato con molte amministrazioni locali per formare ausiliari e conduttori: da alcuni Comuni della Bergamasca a Vigevano e Brescia, fino a Venezia

Il ricordo commosso

La notizia della sua scomparsa si è diffusa tra i colleghi domenica pomeriggio, e in pochi minuti si sono moltiplicati i post sui social per ricordare Mazzini: il pensiero dei ghisa è andato subito al padre Eugenio e alla sorella Cinzia, anche loro vigili. "Un abbraccio a tutta la polizia locale di Milano e alla famiglia di Daniele Mazzini, che oggi purtroppo ci ha lasciati - il messaggio dell'assessore regionale al Territorio Gianluca Comazzi -. Daniele è stato uno dei fondatori dell'unità cinofila del Corpo dei vigili urbani di Milano e insieme abbiamo collaborato tanto. Ci mancherai Daniele". La camera ardente sarà allestita nella casa funeraria San Siro di via Corelli 120/A dalle 12 alle 17.30 di lunedì primo luglio e dalle 8 alle 15.30 di martedì; sempre nello stesso luogo, si terrà la cerimonia funebre alle 16 di martedì.