Il divieto di ingresso in Area B per le moto e gli scooter più inquinanti entrerà in vigore tra un anno, la polemica invece è scattata già ieri. Ad accenderla è stato Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e segretario federale della Lega, con una nota: "Nessun posticipo ai divieti di ingresso per le moto a Milano previsti per ottobre 2025. Un’altra pessima notizia per la città, dopo la brutta figura rimediata per la finale Champions 2027. Chi vive e lavora a Milano merita più concretezza e meno ideologia". Il riferimento è, per l’esattezza, al divieto previsto per i motori due tempi Euro 2 e per i quattro tempi Euro 0 e 1. Un divieto che sarebbe dovuto scattare il primo ottobre 2024, tra qualche giorno, ma, complici le proteste dei motociclisti e del centrodestra, la Giunta comunale lo ha fatto slittare al primo ottobre 2025. Da qui la replica del sindaco Giuseppe Sala: "Perché pensarci adesso? La scadenza di ottobre 2024 è stata rinviata a ottobre 2025. Ci penseremo. Andiamo avanti un passo alla volta".
Gi.An.