BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Cernusco, motoclista muore contro un palo: Vito Cascella era l’assistente dei Modà

Impatto violentissimo, inutili i soccorsi anche per Fedele Salvadori a Carpiano

Vito Cascella era l’assistente dei Modà

Vito Cascella era l’assistente dei Modà

Un’ultima corsa solitaria nella notte prima che una distrazione lo tradisse. È andato a sbattere contro un palo in via Cavour, alle 2, ed è stato sbalzato a terra dalla moto. Un impatto tremendo. Non ce l’ha fatta Vito Cascella, 47 anni, di Cassano d’Adda, volto conosciuto in Martesana per via della sua collaborazione con i Modà, il gruppo musicale fondato più di 20 anni fa a Cassina da Francesco, Kekko, Silvestre, del quale era stato a lungo assistente. La tragedia, a Cernusco, il motociclista avrebbe fatto tutto da solo, i carabinieri di Pioltello sono al lavoro per ricostruire con esattezza la collisione. C’è da chiarire la causa dell’incidente, per ora non si esclude nulla, sono andati avanti per ore i rilievi per stabilire la velocità a cui la vittima viaggiava. Solo una circostanza è certa: in quel momento in strada non c’era nessun altro. Lo scontro è avvenuto lungo un rettilineo, a 500 metri dalla stazione della metropolitana, all’incrocio con via Pavese. Decine i messaggi di cordoglio che rimbalzano in piazza e in rete, tutti pieni di incredulità. "Buon viaggio anima libera. Arrivederci Cash", è il saluto della band all’amico. "Ho perso un fratello – dice Andrea Maggio, ex assessore a Cassina –. Ci conoscevamo da sempre. Il dolore è troppo forte. In momenti come questo le parole sembrano vuote. Non ne trovo una adatta a definire il nostro legame. Sono pieno di ricordi che mi feriscono come vetri rotti a ogni momento che passa". Sentimenti condivisi da tantissime persone in queste ore. Cascella è morto all’Uboldo, poco dopo l’arrivo al pronto soccorso. Le sue condizioni erano disperate, gravissime ferite hanno vanificato ogni tentativo dei medici di salvarlo. Un quadro parso molto critico, fin dall’arrivo dell’ambulanza nel cuore della città.

La scia di sangue sulle strade dell’hinterland non si ferma. Vito Cascella non è stato il solo morto di ieri. A Carpiano, un 67enne in sella a uno scooter ha perso la vita dopo l’urto contro un camion sulla Binasca. Anche in questo caso la corsa all’ospedale di Melegnano si è rivelata inutile: Fedele Salvadori è morto fra le braccia dei rianimatori. I carabinieri di San Donato stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere per capire cosa sia successo in pochi fatali istanti sulla Provinciale. Dal collage usciranno le responsabilità. Ad aver la peggio anche in questo caso, il motociclista.