SILVIA LODI PASINI
Cronaca

Motta Visconti, sindaco vieta il passeggio dei cani in piazza: è polemica / VIDEO

L’ordinanza del primo cittadino, motivata da questioni “di igiene”, riguarda anche le aiuole, la fascia accanto alla ciclabile e il transito sui marciapiedi vicini alle scuole.

Motta Visconti, 1 agosto 2023 – Vietato portare a passeggio i cani nella piazza centrale del paese e sui marciapiedi attorno alle scuole per motivi di igiene. Perché i cani sporcano e in piazza il mercoledì mattina c’è mercato e si vendono alimenti, e perché gli scolari col trolley pestano le cacche non raccolte e se le portano a scuola e anche a casa. In breve sono queste le motivazioni addotte da Primo Paolo De Giuli, Sindaco di Motta Visconti - paesone di circa 8 mila anime in provincia di Milano -, per giustificare i divieti che in paese ha imposto alla libera circolazione degli animali da affezione in alcune aree. L’ha fatto con un’Ordinanza Sindacale naturalmente, la n° 7 del 15 luglio 2023. La spiegazione del provvedimento, che in paese ha sollevato un’ondata di sdegno tra i proprietari di cani e non solo, il primo cittadino l’ha affidata a un video-messaggio, visibile sulla piattaforma YouTube e sulla pagina Facebook istituzionale del Comune. 

Disattivati però tutti i commenti. Il perché non è difficile da immaginare, alla luce del putiferio che l’Ordinanza in questione ha sollevato tra la popolazione, che ha comunque affidato ai social il proprio disappunto per un provvedimento che ha seminato incredulità e anche indignazione.

"Paese pieno di spazzatura”

"Il solito metodo di penalizzare tutti perché non si è in grado di punire chi lo merita. In questo modo anche i padroni virtuosi che rispettano le regole e puliscono dove sporcano i loro cani, subiranno dei disagi. Non è un bell'esempio di amministrazione” si legge tra i commenti nel gruppo Facebook Quelli di Motta. “Non lo trovo giusto è dittatura pura e ci rimettono solo le brave persone. Credo che sia davvero poco pensata per vari motivi. Chi è incivile continuerà ad esserlo di sera e induce sempre di più a lasciare queste creature nei canili o abbandonarli. E poi si limita la libertà di una persona” scrive un altro. “Diciamola tutta, il problema di pulizia del paese non è solo questo, ma l’inciviltà che ormai utilizza le strade come fossero cestini. Il paese è pieno di spazzatura, lattine, bottiglie di vetro, vomito che di certo non è colpa dei cani. Non capisco il perché di tanto accanimento sugli animali. Io sono mami di un pelosetto, e il mio Amore deve poter sempre venire con me”.

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Noi ai cani “sui marciapiedi”

A scatenare gli animi, a una decina di giorni dalla pubblicazione all’Albo pretorio online dell’Ordinanza, è stata la comparsa della relativa segnaletica in piazza Leonardo da Vinci, ossia il parcheggio che si attraversa per andare al Poliambulatorio comunale e dove il mercoledì si allestisce il mercato, e nelle vie Novari e Don Milani attorno alle scuole. Qui la segnaletica che vieta ai cani, anche con guinzaglio, di passeggiare, è esplicitata dall’apposito pannello integrativo: "sui marciapiedi”. Ne deriva che, in barba all’art. 190 del CdS, che disciplina il comportamento dei pedoni su strada, i conduttori di cani non possono usare il marciapiede bensì dovrebbero passare dall’altro lato della strada. 

Il rischio è sempre quello, come dice il sindaco nel suo video: che il cane faccia la cacca e che il suo padrone non la raccolga, con disagio per gli altri utenti del marciapiede e, durante l’anno scolastico, per gli scolari e parenti. Idem per piazza Leonardo e vie limitrofe, dove la situazione a detta del sindaco è persino più grave per via del mercato, “considerato che tale area è destinata all’esposizione di generi alimentari”.

Niente aiuole

Soluzione di De Giuli: interdire ai cani le aree in questione, ponendo in capo ai proprietari dei cani i seguenti divieti, come si legge nell’ordinanza: “È fatto divieto di accesso ai cani nel parcheggio di piazza Leonardo da Vinci, per garantire le condizioni igienico sanitarie, considerato che tale area è destinata all’esposizione di generi alimentari. È vietato lasciare vagare i cani sulle aree pubbliche e nello specifico nelle aiuole di pertinenza alla piazza Leonardo Da Vinci (adiacente zona mercato), nonché lateralmente alla pista ciclabile di via Papa Giovanni XXIII. È vietato condurre i cani sul marciapiede adiacente al plesso scolastico (via Don Milani e via Novari) destinando il transito nel lato opposto alla sede stradale”. Per i trasgressori multe: da un minimo di 25 euro a un massimo di 150.