ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Movibus non cambia idea. Il nuovo capolinea della linea Z617 da Lainate sarà Molino Dorino

Nessun dietrofront sulle modifiche nonostante le proteste del Comune di Lainate e del comitato pendolari. “L’alternativa è un taglio delle corse”. Parte una sperimentazione di un mese

Un periodo di monitoraggio sulla Linea Z617 Lainate-Milano per valutare il servizio

Un periodo di monitoraggio sulla Linea Z617 Lainate-Milano per valutare il servizio

Lainate (Milano) – Nessun dietrofront da parte di Movibus: il nuovo capolinea della Linea Z617 Lainate-Milano, da ieri, è Molino Dorino, ma parte un periodo di monitoraggio per valutare il servizio. Fumata nera all’incontro convocato d Città metropolitana con Agenzia del Tpl dopo le proteste degli utenti, del Comune di Lainate e del Comitato mobilità Lainate.

L’azienda che gestisce questa linea di trasporto pubblico, l’unica che collega la città con il capoluogo milanese, ha ribadito che la scelta dello spostamento del capolinea da Lampugnano a Molino Dorino, comunicata agli utenti solo a fine agosto, "è motivata dalla necessità di razionalizzare i tempi di percorrenza alla luce di una carenza di personale". Aggiungendo che l’alternativa sarebbe un taglio delle corse. Ma ha accettato un compromesso: sarà avviata una fase di raccolta delle opinioni dell’utenza e di misurazione dei tempi di viaggio fino al 30 settembre. In queste settimane lo spostamento del capolinea sarà sottoposto ad un’attenta valutazione di costi e benefici.

"Abbiamo con convinzione portato le preoccupazioni del territorio, e in particolare dell’amministrazione comunale di Lainate e dei pendolari, all’attenzione di Movibus – afferma Marco Griguolo, consigliere delegato alla Mobilità di Città metropolitana di Milano -. Purtroppo l’azienda non si trova al momento nelle condizioni di sospendere o cancellare il provvedimento: l’alternativa sarebbe togliere delle corse, creando un disagio ancora maggiore. Abbiamo però ottenuto un monitoraggio del servizio, con un’attenta misurazione dei tempi di percorrenza, per valutare se questo spostamento porti davvero beneficio all’organizzazione aziendale. Non solo, abbiamo chiesto che sia valutata anche la soddisfazione dell’utenza, raccogliendo criticità e suggerimenti. Il 30 settembre, dati alla mano, ci riuniremo per valutare la soluzione più efficiente".

Oltre allo spostamento del capolinea, Movibus ha soppresso la fermata “Piazza ai laghi - uscita autostrada” e stabilito che l’ultima corsa da Molino Dorino sarà alle 20. "Questo orario taglia fuori tantissimi pendolari che arrivano da Milano anche dopo le otto di sera e che a quel punto non hanno mezzi pubblici per rientrare a casa - lamenta uno di loro - e poi continuano a dirci di non entrare a Milano con le nostre auto. È una vergogna". Il Comitato annuncia che se sarà necessario avvierà una raccolta di firme per chiedere il ripristino del capolinea a Lampugnano e per una revisione degli orari delle corse.