REDAZIONE MILANO

Movida selvaggia, a Milano stop al vetro in 12 zone della città: ecco quali e da quando

La nuova ordinanza del sindaco Sala vieta la vendita e somministrazione di bevande in contenitori di vetro o lattine

Movida in Darsena (Newpress)

Dopo quella sul gelato vietato dopo mezzanotte, arriva a Milano una nuova ordinanza destinata a far discutere. Nel mirino del sindaco Beppe Sala, che ha decretato lo stop al vetro in 12 zone della città, c’è la movida selvaggia. Il provvedimento, in vigore dalla mezzanotte del 3 maggio e fino all'1 giugno, vieta, dalle ore 22 alle 5 “a tutte le tipologie di esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, attività commerciali, artigiani per asporto, pubblici esercizi, distributori automatici – come si legge nell'ordinanza –, commercio in forma ambulante e street food vendere o cedere a qualsiasi titolo, anche gratuitamente, bevande alcoliche e non alcoliche in bottiglia e contenitori di vetro o in lattina”.

Il divieto

Il provvedimento consente la vendita in contenitori di carta o di plastica di bevande alcoliche e non alcoliche previa spillatura o mescita. Ed è consentito l'uso del vetro per la somministrazione di bevande esclusivamente all'interno dei locali o nei dehors con servizio al tavolo.

Le 12 zone off limits

Il provvedimento riguarda 12 zone, ecco quali: si va dall'Arco della Pace, alla zona della Darsena, Navigli, Ticinese, Gae Aulenti, Garibaldi e Brera, Bicocca, le 5 Vie, Politecnico, via Sarpi e via Melzo. Il 18 maggio scatterá poi l'ordinanza anti movida selvaggia che sta preparando il Comune che durerà fino a novembre, che regolamenterà l'asporto e i dehors.