
Il murales di Cheone e Loste in corso Garibaldi
Questa volta ha collaborato con Loste, un altro artista molto apprezzato della scena street. E lo ha fatto ancora una volta per ingentilire i lineamenti di una Milano spesso un po' troppo spigolosa. Si intitola "Il Tempo della bellezza" il nuovo murales realizzato dall'artista Cheone su un palazzo di corso Garibaldi. Il soggetto dell'opera del gallipolino Cosimo Caiffa, questo è il vero nome di Cheone, è una Venere con le sembianze di quella di Botticelli ma reinterpretata in chiave moderna, street e anche fashion. Il murales è visibile solo fino al 30 settembre.
“Se è vero che l’arte è un momento di riflessione che deve coinvolgerci nella nostra quotidianità, spingendoci ad affinare doti visive di curiosità, troppo spesso sopite, allora la street art in un certo senso rappresenta l’apice di questo risveglio delle coscienze. Questo murales mi ha permesso di confrontarmi con un quadro iconico ed è stata per me una grandissima sfida. Alla base di questo muro c’è una idea molto precisa: recuperare il classicismo insito nella cultura italiana, rendendo l’arte classica un’arte d'impatto sociale” spiega Cheone.