Che qualcosa non abbia funzionato nei controlli è chiaro da giorni. Come è evidente, tuttora, l’imbarazzo dell’Associazione italiana arbitri per la nomina di Rosario D’Onofrio (quarantaduenne della sezione di Cinisello Balsamo) a procuratore generale dell’Aia, risalente al 6 marzo 2021, nonostante l’uomo, alias “Rambo“, ex militare fosse stato arrestato dalla Finanza il 20 maggio 2020 con 40 chili di marijuana e condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione.
Com’è possibile che nessuno se ne sia accorto nell’arco di 21 mesi? Ora, dopo il vertice straordinario del Consiglio della Federcalcio di martedì e la decisione di far passare la giustizia arbitrale sotto l’egida della Federcalcio dal primo gennaio 2023, c’è una testa che potrebbe saltare: quella del presidente della sezione Aia di Cinisello Balsamo, Giuseppe Esposito, che contattato al telefono dal Giorno non ha voluto rilasciare alcun commento.
Perché è nei guai? Sul comunicato, il 67esimo della stagione sportiva 2022/2023, della Federazione italiana giuoco calcio - Associazione italiana arbitri, firmato dal presidente Alfredo Trentalange e dal vice segretario Massimo Bonaventura, si legge che "in occasione della seduta del Consiglio direttivo della sezione di Cinisello Balsamo sono emerse notizie e circostanze riferibili al signor D’Onofrio Rosario suscettibili di dover essere immediatamente comunicate e che ne era stata omessa la segnalazione agli organi preposti", che ci sono "i presupposti per la nomina di un commissario straordinario" e che il presidente dispone "l’immediata convocazione di un Comitato nazionale straordinario per discutere e deliberare sulla decadenza del presidente della sezione Aia Cinisello Balsamo per gravi violazioni del regolamento". Ultimo atto . Per ora. Il caso è scoppiato giovedì scorso, quando D’Onofrio è finito nuovamente in manette, a valle dell’operazione “Madera“ della Dda di Milano che ha smantellato un’organizzazione criminale che tra 2019 e 2021 avrebbe movimentato almeno sei tonnellate di hashish e marijuana sull’asse Catalogna-Lombardia.