MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Milano, nasce il Giardino Alberto Manzi: “Mio padre ne sarebbe stato felice. Avrebbe portato qui la sua classe”

Il Vigentino dedica un parco di quartiere al “Maestro d’Italia“ amato anche dai milanesi, nato un secolo fa. Suo figlio Massimo: "Accanto, l’area verde dedicata a Guareschi e un platano: simboli della mia infanzia"

La nuova targa nel Giardino: al centro Massimo Manzi; a sinistra Natale Carapellese e a destra Tommaso Sacchi

La nuova targa nel Giardino: al centro Massimo Manzi; a sinistra Natale Carapellese e a destra Tommaso Sacchi

"Un parco intitolato ad Alberto Manzi. Mio padre. Lui avrebbe apprezzato questo, più di ogni altra onorificenza. In un paio di giorni avrebbe trasformato questo giardinetto in un laboratorio per la sua classe perché, se in aula strutturava il lavoro, era all’aperto che dava vita all’esperienza educativa. Per lui i luoghi della didattica erano molteplici, faceva lezione sui sentieri dei boschi e pure in spiaggia. Ai suoi tempi era inimmaginabile, è stato un precursore". Massimo Manzi, 74 anni, è arrivato apposta da Roma, ieri, per la cerimonia di intitolazione del parco di via De Guarneri, al quartiere Vigentino, a suo...