
di Francesco Pellegatta
Sono oltre seicento le attività dell’Abbiatense che da oggi subiranno un fermo (quasi) totale, e dunque le inevitabili conseguenze del nuovo Dpcm. L’allarme è stato lanciato dalla Confcommercio, che ha evidenziato la grave situazione nella quale da ora in avanti si troveranno soprattutto negozi di abbigliamento, bar e ristoranti, le attività più diffuse sul territorio, ma anche oreficerie ed estetisti. "Non ci aspettavamo misure così restrittive – ha spiegato il segretario di Ascom Abbiategrasso, Brunella Agnelli -. Anche perché i nostri commercianti hanno sempre offerto standard di sicurezza elevati e soprattutto in maniera continuativa, anche durante il periodo estivo. Mi riesce difficile pensare che abbiano contribuito all’incremento dei contagi; anzi lo escludo. Senza dimenticare che luoghi come i negozi di abbigliamento, che saranno molto colpiti dalle restrizioni, hanno sempre creato pochi rischi di affollamento".
A caratterizzare questo periodo è un clima di sfiducia piuttosto generalizzato: "Oggi i commercianti arrivano ad affrontare le restrizioni senza più forze, le eventuali risorse personali sono state impiegate in primavera. Servono aiuti dalle istituzioni e dovranno essere consistenti. Le tempistiche? Mi limito a ricordare che fino a ieri sera non sapevamo cosa aspettarci… La situazione è molto caotica". Una buona notizia è la riattivazione del servizio “Negozi a casa tua” per le consegne a domicilio da parte degli esercenti di Abbiategrasso. Già nella giornata di oggi Confcommercio dovrebbe pubblicare sulla propria pagina Facebook la lista degli aderenti, dai quali i cittadini (moltissimi, in città, sono oggi in quarantena o in isolamento fiduciario) potranno acquistare beni di prima necessità. "Stiamo ricontattando tutti i commercianti che durante la prima ondata si erano resi disponibili ad effettuare le consegne a domicilio – ha spiegato ancora Agnelli -. È urgente: la lista sarà pronta al più presto. C’è parecchia gente in quarantena che ha bisogno delle cose fondamentali".
L’iniziativa “Negozi a casa tua” era nata nei mesi scorsi proprio per far fronte all’emergenza ed era stata promossa da Regione Lombardia e Anci in collaborazione con le sezioni lombarde delle associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Cia Lombardia e Copagri. La lista dei negozi di Abbiategrasso aderenti sarà disponibile anche sul sito del Comune. Al momento gli esercenti inseriti sono soltanto sette ma l’elenco dovrebbe ampliarsi molto presto.