MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Negozi Leroy Merlin assaltati a Rozzano e Assago: i dipendenti lavorano tutta la notte per riaprire i punti vendita

Il lavoro continuerà domani: i familiari dei lavoratori daranno una mano. Ad agire sarebbero stati degli iscritti al sindacato Si Cobas

I danni al negozio di Rozzano

Rozzano (Milano) – Dopo il raid da parte dei manifestanti, i negozi Leroy Merlin di Rozzano e Assago sono stati rimessi in ordine e questa mattina hanno aperto regolarmente i battenti al pubblico. I dipendenti dei due magazzini hanno lavorato tutta la notte per rimettere in ordine sugli scaffali la merce gettata a terra o messa alla rinfusa nei carrelli.

Ad agire sarebbero stati i lavoratori iscritti al sindacato Si Cobas. In una sessanta circa hanno fatto irruzione nei magazzini di Rozzano e Assago (a Corsico sono stati bloccati in tempo) e hanno svuotato decine di scaffali gettando la merce nei carrelli o a terra.

"Sono almeno una trentina i raid effettuati ai magazzini Leroy Merlin da quando è iniziata la protesta dei lavoratori della Iron Log che gestisce il National distribution center di Castel San Giovanni – spiegano da Leroy Marlin – incursioni che hanno provocato alcuni milioni di euro di danni. Domani, domenica i lavoratori saranno aiutati anche dai propri familiari per sistemare quello che non siamo riusciti a sistemare questa notte. Un gesto di grande e forte solidarietà affinché si possa tornare alla normalità il più presto possibile".

 Ad oggi, secondo l'azienda, sono più di trenta gli attacchi su 15 negozi che Leroy Merlin ha subito negli ultimi 40 giorni, ovvero da quando ha annunciato il recesso dal contratto di fornitura di servizi con la società Iron Log che gestisce il National distribution center di Castel San Giovanni.