
Le dosi di cocaina e i contanti sequestrati al pusher albanese che ha finto di non parlare l’italiano
Stava vendendo due dosi di cocaina a un giovane il pusher arrestato dalla polizia locale di Rho. In manette con l’accusa di spaccio di stupefacenti è finito un 22enne di nazionalità albanese, che inizialmente ha finto di non comprendere l’italiano, ma dagli accertamenti è risultato domiciliato in città e residente in Emilia Romagna.
L’arresto è avvenuto in via Pietro Micca nell’ambito di una serie di controlli per la prevenzione e repressione dello spaccio di droga sul territorio comunali organizzati in collaborazione con l’unità cinofila della polizia locale di Monza. Il 22enne aveva in tasca sedici dosi di stupefacente, oltre a 220 euro, sicuramente il guadagno della vendita di cocaina.
Il “pusher-pendolare“ agiva con lo stesso modus operandi di un altro spacciatore arrestato poche settimane fa: consegnava la droga ai clienti a domicilio anche in diversi Comuni del circondario. Le azioni di contrasto allo spaccio continuano, la polizia locale ha intensificato i controlli.
Ro.Ramp.