"No all’intitolazione della piazzetta a Ramelli"

Una mozione del centrosinistra in consiglio e la richiesta di “ripensamento“, un volantinaggio prima del giorno della cerimonia, il 13 aprile: si muove la macchina del dissenso per l’intitolazione a Sergio Ramelli della piazzetta della biblioteca comunale. L’altra sera intanto, promossa da Rifondazione comunista, si è tenuta in biblioteca una serata “di riflessione“: gli anni Settanta, il clima di scontro, gli eventi noti e quelli meno. Al tavolo dei relatori Valter Boscarello di Memoria antifascista di Milano e Antonella Barranca, studiosa e coautrice del libro “Il ritorno del Reich“. Negli interventi dei relatori un lungo excursus sugli "anni di piombo – così Boscarello –, un termine in cui si è incluso un po’ di tutto, spesso senza conoscenza dei fatti". L’uccisione di Ramelli: "Non doveva essere fatta. Fu incomprensibile. Ma il 29 aprile non è ‘solo’ Ramelli. È per il neofascismo il ricordo dell’omicidio Pedenovi, di piazzale Loreto. È l’anti 25 aprile".