ANNA GIORGI
Cronaca

Corteo No Green pass, i danni a Milano: fioccano le denunce

I manifestanti hanno aggirato anche l'obbligo di mascherina in centro

La polizia blocca i manifestanti in piazza Duomo

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Cento identificati e undici denuciati. Il giorno dopo le proteste "no green pass" che hanno sfiancato la città per il 19simo sabato di fila, si contano i danni e si attribuiscono responsablità. Gli investigatori tengono pronto un piano di emergenza per evitare che la situazione si aggravi e diventi insostenibile nel periodo dello shopping natalizio. Sabato i commercianti hanno dovuto abbassare le saracinesche per evitare grossi danni in occasione del corteo, rigorosamente non autorizzato. I «no vax» e i «no green pass» sono riusciti a mischiarsi alla folla del sabato pomeriggio in piazza Duomo, aggirando così anche l’obbligo di mascherina che è entrato in vigore per la zona che va da piazza San Babila al Castello. La multa per tutti i trasgressori arriva fino a mille euro, così dispone la nuova ordinanza del sindaco beppe Sala. I partecipanti al corteo arrivati davanti a piazza Duomo hanno urlato slogan contro il green pass, la presunta violazione della libertà e slogan a caso contro il presidente del Consiglio Mario Draghi. I manifestanti, un centinaio in tutto secondo la questura, sono stati inizialmente accerchiati in piazza Duomo dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa che hanno poi proceduto con le identificazioni.

Dopo una prima fase di contenimento hanno tentato un corteo imboccando via Torino: lì, mentre alcuni negozi erano costretti a tirare giù le serrande e la circolazione dei tram veniva temporaneamente bloccata, sono stati subito fermati dai reparti di polizia, carabinieri e Guardia di finanza, evitando così che si dirigessero in altre direzioni. Respinti di nuovo in piazza Duomo, i «no pass» sono stati poi gradualmente dispersi dopo numerose identificazioni che, fa sapere la Questura, si tradurranno anche in sanzioni per il mancato uso delle mascherine.

È stato nuovamente denunciato dai carabinieri del nucleo informativo Giuseppe Spiniella, il 62enne perquisito per aver aggredito una troupe televisiva lo scorso 13 novembre. Spiniella, recidivo, è tornato in piazza ed è stato notato alla manifestazione mentre raggruppava alcuni manifestanti per far partire, in testa a loro, un corteo di una trentina di persone su via Torino. Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, il 62enne è riuscito a posizionarsi oltre il cordone di sicurezza dove ha prima bloccato un’auto in marcia e poi fatto cadere, scaraventandolo a terra, un passante a bordo di un scooter. A quel punto i militari lo hanno bloccato, perquisito e accompagnato alla caserma di via della Moscova dove è stato denunciato per istigazione a delinquere, manifestazione non autorizzata e violenza privata aggravata.