Milano, 4 aprile 2019 - Spazi a misura di pedone e un non luogo trasformato in una agorà da vivere. Sarà svelata oggi “TréntaMi in verde” a NoLo, la sperimentazione di una Zona 30 (con limite a 30 chilometri orari) promossa da Genitori Antismog e Fiab Milano Ciclobby su progetto dell’architetto urbanista Matteo Dondè in collaborazione con il Comune di Milano, che resterà in vita fino all’inizio di luglio. Tre mesi che prenderanno il via oggi, apertura di quattro giorni di eventi. Lo spicchio di città interessato comprende via Rovereto e l’esedra, lo spiazzo a forma di semicerchio di via Giacosa, all’ingresso del parco Trotter, che si era trasformato in un tappeto di sosta selvaggia. Si potrà quindi percorrere la nuova via Rovereto, con carreggiata ristretta di 1,10 metri (è passata da 6,10 metri a 5,50) e stalli di sosta spostati, il cui numero è rimasto inalterato. I marciapiedi sono più larghi e appaiono abbelliti con verde e non solo. Sono stati anche realizzati dei “musoni” a protezione delle intersezioni.
Perchè restringere la strada? «Per costringere i veicoli a rallentare. La strada – precisa Marco Ferrari, presidente di Genitori Antismog – resterà a doppio senso. Incrociandosi, chi guida i veicoli presterà più attenzione». Sorprende il nuovo look dell’esedra, liberata dai veicoli in sosta che la soffocavano e rallegrata da strisce gialle dipinte sull’asfalto per questa sperimentazione di urbanismo tattico. Non mancano fioriere e sedute su cui fermarsi a leggere, mangiare o chiacchierare. Questo è il disegno, progettato e realizzato con la collaborazione dei cittadini di NoLo Social District e gli attivisti del collettivo MoBì.
Oggi alle 11.30 al Rovereto House & Lab di via Rovereto 10 ci sarà la presentazione ufficiale alla quale interverranno l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, l’assessore all’Educazione Laura Galimberti, il presidente di Fiab Milano Ciclobby Guia Biscaro e Marco Ferrari per Genitori Antismog. Non mancheranno il progettista Dondè, Davide Fassi per NoLo Social District e il preside dell’Istituto comprensivo Giacosa Francesco Muraro. La prima “TréntaMi in verde” era stata inaugurata lo scorso anno in piazza San Luigi, a Corvetto.