SIMONA BALLATORE E CRISTIANA MARIANI
Cronaca

Notte prima degli esami, dall’intramontabile Venditti al “Congiuntivo” di Baglioni: colonna sonora e ripassone

Il mangianastri di Sarah Maestri, i consigli del maestro Zielinski e Keyra va “a comandare“ con Rovazzi. Ecco la playlist degli artisti per dare la carica agli alunni e l’inno che commuove (da 40 anni)

L’attrice Sarah Maestri, al centro, in una scena del film di Fausto Brizzi che quest’anno diventa maggiorenne

L’attrice Sarah Maestri, al centro, in una scena del film di Fausto Brizzi che quest’anno diventa maggiorenne

Milano – «Notte prima degli esami" è l’intramontabile canzone che accompagna generazioni di maturandi da quarant’anni tondi: il singolo di Antonello Venditti uscì nel 1984. E quest’anno diventa maggiorenne pure l’omonimo film diretto da Fausto Brizzi. "Anch’io ho ascoltato a tutto volume Notte prima degli esam i alla mia maturità: c’era ancora l’autoradio con il mangiacassette e quel nastro l’ho praticamente usurato", confessa Sarah Maestri, l’attrice originaria di Luino che interpreta Alice, l’amica del cuore di Luca (Nicolas Vaporidis). Agli studenti consiglia ancora quel ritornello lì: "Perché anche se la moda passa le tradizioni restano". "Sarò scontato, ma è la canzone che più mi ricorda la maturità", conferma Aleksander Zielinski, maestro di Lazza (ringraziato e acclamato dal pulpito di Sanremo) ma anche di ventimila milanesi su per giù. Poi si ripensa studente: "All’epoca ascoltavo molta musica classica e Le nuvole di De André". Incoraggia i maturandi ad ascoltare anche Mozart e Bach: "La musica favorisce i processi cognitivi, aiuta molto nello studio".

Sta per scoccare una nuova “Notte prima degli esami“ ed è con un coro di artisti che componiamo la colonna sonora della maturità 2024. Sarà un Momento perfetto per Ghemon, il rapper, cantautore e stand-up comedian: "Perché è una canzone che parla di vita vera, che a volte ti fa gli sgambetti, ma c’è sempre la voglia di farcela finalmente. Un tendere verso il futuro, verso il proprio momento perfetto". "Il disco che ho avuto in rotazione io è The miseducation of Lauryn Hill . Credo di sapere a memoria tutta la tracklist e le sfumature di quell’album": è il ricordo della cantautrice Valentina Parisse. "Quando ero al liceo ero già pensieroso e “dark” come mi vedete oggi. Ricordo che ai tempi della maturità scoprii Yung Lean, stavo affrontando un periodo di transizione nei miei gusti musicali e mi sentivo molto più libero e aperto, capace di accogliere delle novità rispetto a quanto ascoltato sino a quel momento. Kyoto era uno dei suoi brani che ascoltavo di più . Anche Seen it all before dei Bring Me The Horizon mi lascia un ricordo dolceamaro di quei tempi" racconta il cantautore Sethu.

" This must be the place dei Talking Heads è stata la colonna sonora del mio ultimo anno di liceo – racconta il cantautore Bartolini –. La canzone che ho ascoltato di più insieme a mio padre andando e tornando da scuola, prima che se ne andasse. È anche la prima che ho ascoltato appena presa la patente. E Nightmares of the bottom di Lil Wayne è stata la mia sveglia per gli ultimi due anni di liceo e colonna sonora delle nottate in provincia " . Il ricordo di Ayle, cantautore dell’ultima edizione del talent show Amici, è vivido: "A scuola ero uno di quei ragazzini che se ne stanno in disparte. Vivevo molto dentro di me, in un mio mondo parallelo. Però la musica trap mi permetteva di trovare un punto di contatto con i compagni, ascoltavo tantissimo Falling down di Lil Peep e XxxTentacion, thasup nel periodo di M8nstar , Fsk Satellite".

Sceglie l’Italia la cantautrice Keyra: "Quando mi sono diplomata era uscito un brano goliardico e perfetto meme per tantissime situazioni, inclusa la maturità: Andiamo a comandare di Fabio Rovazzi. Un inno collettivo, di tutto il mio gruppo. Ma io sono una estimatrice dei classici che ti restano nel cuore per sempre, come la borsetta Chanel della mamma che sai non passerà mai di moda: Notte prima degli esami di Venditti è una scelta scontata, ma inattaccabile. Ricordo i pianti fatti ripensando che sarebbero stati gli ultimi miei momenti in quella scuola". Vira verso una scelta insolita il cantautore Ethan: "Djavan era un sospiro di sollievo durante il periodo liceale, in particolare Flor de lis mi trasmetteva un sacco di serenità, un po’ come tutta la musica brasiliana degli anni ‘70-‘80. Mi sono diplomato con questa canzone in testa e poco dopo sono partito per il Brasile".

«La colonna sonora della mia maturità? La mia prima fidanzatina nonché compagna di classe che mi ripeteva il programma, la tesina, dubbi e paure...", scherza Lorenzo Baglioni, che tra una prova e l’altra ascoltava U2 e Coldplay. E che oggi dà una mano ai ragazzi sfogliando le canzoni “didattiche“ composte insieme al fratello Michele, da Il congiuntivo "p er evitare gravi errori nel tema" alla canzone rap sul Teorema di Ruffini "per chi alla seconda prova ha il compito di matematica". Maturandi è dedicata a loro: "Giochiamo con un mega-ripassone pre e pro-maturità e, nel ritornello, con un mood più emozionale parliamo di quel momento magico. Ci abbiamo provato – confessa – anche se alla fine è una la canzone della maturità che ti fa scendere la lacrimuccia: Notte prima degli esami ".