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"Novate Milanese: Allarme per la mancanza di medici di base"

A Novate Milanese la mancanza di medici diventa sempre più un problema. Un bando di Ats non ha prodotto esiti positivi, lasciando circa 1.800 persone senza medico. La soluzione temporanea è il Pot, presidio ospedaliero territoriale, con la guardia medica.

NOVATE MILANESE

La mancanza dei medici diventa sempre più un problema. Il pensionamento di alcuni medici di base, la scomparsa a febbraio del dottore Marcello Iacuone, ha creato una situazione di allarme per i cittadini che hanno dovuto scegliere dei medici a Bollate e addirittura altri cittadini sono ancora senza. A tutto questo si è aggiunta la notizia del medico Stefano Kaftal, che attualmente riceve in via Repubblica, ovvero dal 30 di giugno si trasferirà a Milano e quindi rimarranno senza medico circa 1.800 persone. La soluzione ideale consiste ovviamente nell’arrivo di almeno un medico di base sul territorio, di fatto non è per nulla scontato. Da febbraio ad aprile un paio di medici si sono alternati coprendo i pazienti del dottore Iacuone. Attualmente e fino all’arrivo di un sostituto del medico deceduto è presente il medico Ervis Jakupi che riceve nell’ex ospedale di Bollate. Ats aveva comunicato l’intenzione di aprire un bando e di proporre a dei medici la copertura di Novate ma evidentemente non ci sono stati esiti positivi. L’ulteriore soluzione è quella di rivolgersi al Pot, presidio ospedaliero territoriale, nell’ex ospedale di via Piave, dove è presente la guardia medica.D.F.