
Roberto Foresti, vicedirettore generale di Fiera
Da Milano a Singapore. È la rotta del design tracciata già tre anni fa da Fiera Milano, con FIND - Design Fair Asia, l’evento dedicato all’arredamento, nato dalla joint venture con dgm events, che si svolgerà dall’11 al 13 settembre al Marina Bay Sands, nella città del sud est asiatico. Se sui dazi bisogna "attendere che le bocce si fermino" - dice il vicedirettore generale di Fiera Roberto Foresti – lo sguardo è già rivolto verso Oriente, e oltre. "Siamo in Cina da una ventina d’anni, stiamo guardando al Far East, valutando un ritorno in India e pensando di investire ancora di più in Sudamerica". E gli Stati Uniti? "Continuiamo a guardarci con interesse". Ancora, l’Arabia Saudita: "Quest’anno porteremo Host – la fiera dedicata al settore della ristorazione e dell’accoglienza – per la prima volta a Riyad, a dicembre".
Insomma, "il nostro processo di internazionalizzazione sta correndo", perché il "nostro compito è di andare ad aiutare le imprese là dove i mercati stanno crescendo", aggiunge Foresti. E proprio l’area Asia-Pacifico è destinata a diventare - secondo le stime degli analisti - l’economia a più rapida crescita al mondo nel 2025. FIND si terrà in concomitanza con la Singapore Design Week. Un mondo dove creatività e innovazione vivono un felice fermento e spingono gli investimenti: "Il mercato dell’arredamento rappresenta quest’anno circa 250 miliardi di dollari. Cresce anche l’hospitality, con circa 447 aperture di nuovi alberghi nel 2024 solo a Singapore", spiega Foresti. Nel 2025 si prevedono ulteriori aperture, tra le quali spiccano il Raffles Hotel a Sentosa e il primo Banyan Tree nella capitale.
Il settore delle costruzioni alberghiere, in generale, sta vivendo un boom nella regione, con una pipeline record di 2.056 progetti e 406.118 camere. In questo contesto, FIND ospiterà oltre 300 brand provenienti da 20 Paes. Hanno confermato la loro presenza nomi come Geberit, Arte International, World of Wood, Woodmark e Lube Cucine. Spazio anche al design del Sud-Est asiatico. Curata dal fondatore di Supermama Edwin Low, la sezione “Emerge“ raccoglierà 150 opere realizzate da giovani designer. Ma torniamo a Milano. Come sta andando - in termini di partecipazione internazionale - questo Salone del Mobile? "Stiamo vedendo una massiccia presenza di operatori e visitatori stranieri e nazionali. I numeri sono superiori al 2023. A proposito di Asia, torna a essere importante, soprattutto se parliamo del Far East. Certo, la Cina è un po’ più in difficoltà, però qualche presenza in più, rispetto a qualche anno fa, l’abbiamo vista".
Jessica Muller Castagliuolo