Sarà Francesco Billari il rettore dell’università Bocconi per il biennio 2022/2024. Ieri pomeriggio il verdetto del Cda, in continuità col rettorato di Gianmario Verona, “recordman“ per numero di mandati in ateneo: è l’unico ad averne guidati tre (per sei anni in tutto) nella storia Bocconiana.
Billari - proposto dal presidente Mario Monti al Cda, che lo ha nominato all’unanimità - era entrato nella squadra di Verona appena rientrato da Oxford, come prorettore alle Risorse umane e artefice di un piano per abbattere il “tetto di cristallo“, il CarDev, per la parità di genere in università. Attualmente è prorettore vicario, carica che manterrà fino al passaggio di testimone, il primo novembre. Classe 1970, padre di cinque figli, professore di Demografia, ha iniziato il suo percorso di studi proprio in Bocconi, dove si è laureato in Economia politica nel 1994; dottorato di ricerca a Padova, è stato leader di un gruppo di ricerca al Max Planck Institute for Demographic Research di Rostock e direttore del dipartimento di Sociologia dell’Università di Oxford.
Tra i numerosi incarichi internazionali, è stato anche presidente della “European Association for Population Studies“ e dell’Associazione Italiana per gli Studi di Popolazione. Al suo rientro a Milano aveva ribadito la sfida: "Per raggiungere livelli assoluti nella ricerca accademica ci si deve dedicare in maniera continuativa e chi ha carichi familiari non sempre ce la fa – aveva spiegato a Il Giorno –: dobbiamo correggere questa diseguaglianza di partenza. Il CarDev è un piccolo ma significativo sforzo, speriamo di dare una spinta gentile di incoraggiamento a superare l’ostacolo".
"La sfida che ho l’onore di raccogliere, e per la cui opportunità ringrazio il presidente e tutti i membri del Cda, è stimolante e ambiziosa – le prime parole di Billari da futuro rettore –. Si tratta di contribuire allo sviluppo di un ateneo globale e inclusivo, sempre alla frontiera nella ricerca di conoscenze originali e rilevanti, e con una forte passione per la didattica e per la crescita delle nuove generazioni che risponderanno alle sfide della nostra società. Ringrazio Gianmario Verona per avermi voluto come suo vicario in questi anni, dandomi così la possibilità di sviluppare attitudini e competenze indispensabili per guidare la Bocconi verso il raggiungimento dei suoi obiettivi".
"A Gianmario Verona vanno i vivi ringraziamenti del Consiglio di Amministrazione e miei per gli importanti risultati raggiunti in termini di ampliamento delle aree disciplinari nell’ambito delle scienze sociali, di innovazione del modello didattico e di sviluppo dell’imprenditorialità e del digitale e in generale in tutte le direttrici che hanno caratterizzato il suo rettorato – il riconoscimento del presidente Monti –. Da novembre e per il prossimo biennio il testimone passerà a Francesco Billari, il cui solido curriculum accademico, arricchito da significative esperienze internazionali, rappresenta una garanzia di autorevolezza scientifica e visione moderna delle scienze sociali".