REDAZIONE MILANO

Occupato il liceo Leonardo Da Vinci, gli studenti: “Violato il diritto di espressione su temi di genere e migranti”

Sarebbero 400 gli occupanti e avrebbero intenzione di restare dentro l’istituto sino alla notte del 28 marzo. La decisione, secondo i ragazzi, presa dopo la bocciatura del Consiglio d’istituto di alcune assemblee

Occupato il liceo Leonardo da Vinci di Milano

Occupato il liceo Leonardo da Vinci di Milano

Milano, 24 marzo 2025 - Era nell’aria e così è stato. Occupazione annunciata, questa mattina, al liceo Leonardo da Vinci di Milano: gli studenti si sono rifiutati di entrare nell'istituto in segno di protesta contro le “violazioni al diritto di espressione su temi di genere e migranti”.

400 dentro al liceo

Sarebbe 400 ragazzi attualmente dentro al liceo. Hanno manifestato  l'intenzione di restare fino alla notte del 28 marzo. L'ingresso è comunque consentito e dentro ci sono preside, alcuni docenti e personale scolastico

Il perché dell’occupazione

"Questa mattina, noi studenti del Liceo Leonardo da Vinci abbiamo deciso di occupare il nostro edificio scolastico in segno di protesta contro le limitazioni alla libertà di espressione imposte dall'ultimo Consiglio d'Istituto - affermano gli studenti - La nostra decisione nasce a seguito dell'istituzione di un “Gruppo di supporto” con il potere di vietare la diffusione di volantini e l'affissione di striscioni, nonché della bocciatura di tre assemblee d'istituto su temi di grande rilevanza sociale. Le assemblee proposte trattavano temi fondamentali come il transfemminismo, la violenza di genere e la tutela dei migranti. Il CdI ha bocciato queste assemblee con la motivazione che mancasse un contraddittorio, ma ci chiediamo: chi dovrebbe rappresentare la controparte in un dibattito sulla violenza di genere?".