MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Milano, al corteo pro Palestina anche l’Anpi con lo striscione: “Stop genocidio a Gaza”

La manifestazione, partita da San Babila, sta attraversando il centro cittadino. Presenti le bandiere palestinesi, ma anche quelle di Csa Vittoria, Cambiare Rotta e Rifondazione comunista

Milano – Nuovo raduno pro Palestina, oggi, sabato 2 marzo, in piazza San Babila, a Milano. "Siamo qui dopo quasi 5 mesi dall'inizio del genocidio del popolo palestinese. Gaza libera! Palestina libera!" urlano i manifestanti mentre in strada sventolano bandiere palestinesi, di associazioni e di partiti della sinistra. Tra le bandiere, quelle di Csa Vittoria, Cambiare Rotta e Rifondazione comunista.

Al corteo partecipano anche diverse sezione Anpi, con lo striscione "Stop genocidio a Gaza". Dal carro, prima della partenza del corteo, i promotori hanno fatto riferimento anche a Roberto Cenati che si è dimesso dalla presidenza dell'Anpi provinciale dopo 13 anni, perché in disaccordo con l'utilizzo da parte dell'associazione della parola "genocidio" in relazione alla risposta militare di Israele nei confronti di Hamas nella striscia di Gaza. "Il termine – ha sottolineato –  va usato con delicatezza perché è lo sterminio programmato scientificamente di una popolazione".

"Ringraziamo Cenati per essersi dimesso – le parole di uno dei promotori al megafono – perché non ha accettato il termine genocidio". "Vergogna", le urla dalla piazza. Tra gli aderenti all'Anpi, alcuni hanno spiegato che "ha una posizione che noi non condividiamo. Da tanti non era più ben visto perché le sue esternazioni erano sempre a favore di Israele che condividiamo se si parla della Shoah, ma in questo momento non è il caso di stare dalla parte di un governo che sta massacrando una popolazione".