MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Olimpiadi, appello del sindaco "Un’alleanza tra le istituzioni" Salvini: 33 milioni per la legacy

Sala: "C’è tantissimo da lavorare, ma vigileremo su ritardi, ricorsi e infiltrazioni criminali". Il ministero delle Infrastrutture stanzia fondi per riqualificare immobili a Bormio e Livigno

di Massimiliano Mingoia

Il messaggio olimpico del sindaco Giuseppe Sala, il giorno dopo la partenza dei delegati del Cio alla fine della tre giorni di incontri e sopralluoghi milanesi, arriva tramite il podcast mattutino “Buongiorno Milano’’. Un messaggio rivolto ai milanesi, certo, ma anche alle altre istituzioni, dal Governo Meloni alle Regioni Lombardia e Veneto fino al Comune di Cortina, che con Palazzo Marino dovranno interagire per garantire la realizzazione dei Giochi invernali: "C’è e ci sarà tantissimo da lavorare, da programmare e da vigilare da qui al 2026: ritardi, ricorsi e tentativi di infiltrazioni potranno esserci – afferma Sala –. Ma sappiamo tutti che, dopo l’esperienza di Expo, noi non molleremo di un centimetro ai malintenzionati e lavoreremo giorno e notte per garantire il raggiungimento degli obiettivi nel pieno rispetto dei tempi,dei budget, delle leggi e della salvaguardia dei lavoratori. Il nostro obiettivo è realizzare le prime Olimpiadi diffuse, low cost e sostenibili, al passo con i tempi e con le nuove sensibilità. Per questo abbiamo bisogno di una grande collaborazione tra le istituzioni, in un clima di lealtà e di rispetto reciproco. Il mondo ci guarda e noi, ancora una volta, lo stupiremo".

Nel podcast, poi, il sindaco cita tre parole d’ordine delle Olimpiadi: "impianti" (quelli milanesi sono il PalaItalia a Santa Giulia, la Milano Hockey Arena nell’ex Palasharp e il Villaggio olimpico nell’ex Scalo Romana), "lavoro" (impatto economico di 4,5 miliardi di euro e 36 mila nuovi posti di lavoro) e "prestigio" ("l’evento del 2026 sarà la consacrazione del brand Milano").

Il ministero delle Infrastrutture, intanto, ha disposto la ripartizione di 33 milioni di euro per interventi di “legacy olimpica”. Le risorse erogate dal dicastero guidato da Matteo Salvini sono destinate a finanziare interventi di riqualificazione di immobili pubblici siti nei comuni che ospiteranno le gare. Ad esempio Cortina d’Ampezzo, Bormio e Livigno.