BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Oltre un milione per la Manzoni. Dal Pnrr i soldi non arrivano e il Comune ci pensa da solo

Cernusco sul Naviglio, investimento per rifare il tetto e le facciate dell’istituto più vecchio della città. Via libera al progetto di fattibilità. Il restyling dell’elementare è fra i progetti più attesi dai residenti.

Cernusco sul Naviglio, investimento per rifare il tetto e le facciate dell’istituto più vecchio della città. Via libera al progetto di fattibilità. Il restyling dell’elementare è fra i progetti più attesi dai residenti.

Cernusco sul Naviglio, investimento per rifare il tetto e le facciate dell’istituto più vecchio della città. Via libera al progetto di fattibilità. Il restyling dell’elementare è fra i progetti più attesi dai residenti.

Niente soldi dal Pnrr per rifare la scuola Manzoni, il Comune provvede da solo e investe 1,3 milioni per tetto e facciate dell’istituto più vecchio della città con i suoi oltre 90 anni di vita. Sì al progetto di fattibilità, la pratica a Cernusco è ormai sul binario giusto. Il restyling dell’elementare è fra i più attesi in città, era stato inserito in una ampia tranche di aggiornamenti dedicato a bambini e ragazzi - dalla nuova illuminazione alle materne di via Mosè Bianchi e via Dante, all’ampliamento e il restyling del nido in via don Milani -, ma per quest’ultimo dossier i fondi da Roma non sono arrivati. Da qui la scelta di andare avanti lo stesso.

L’obiettivo, "offrire ambienti sempre più confortevoli e al passo con i tempi" resta lo stesso. Nuova vita dunque in arrivo per l’edificio storico anni Trenta in pieno centro che ospita 25 aule, 24 delle quali occupate da 550 alunni, più una biblioteca, uno spazio informatica, uno dedicato all’inclusione, la mensa e un saloncino. Ci sono anche laboratori e una palestrina per psicomotricità con gli spogliatoi. Negli ultimi anni sono stati portati avanti alcuni interventi interni di restyling, il primo in refettorio. Cucine e tavoli una volta nel seminterrato, ora sono al piano rialzato, nell’ala Ovest "per rispondere meglio alle esigenze di alunni e insegnanti", spiega il Comune. Che nella stessa ottica ha rifatto anche i bagni. Il cantiere adesso si sposta all’esterno, basta un colpo d’occhio per capire che serve una rinfrescata. Non è il solo piano accarezzato dall’opposizione per gli istituti cittadini. Vivere Cernusco ha chiesto in aula l’ampliamento degli esterni delle elementari del polo di via Martini, "oggi troppo ridotti". Il capogruppo Giordano Marchetti vorrebbe realizzarli sull’area attigua che era stata destinata alla scuola media, la terza in città, cassata un anno fa dall’Amministrazione proprio su pressing della minoranza alla luce del calo demografico che non ha risparmiato la perla del Naviglio. "Quegli spazi potrebbero servire per dare respiro alla primaria", ha detto in Consiglio il capogruppo, ma la proposta non ha fatto breccia in maggioranza. "Eppure salvaguarda il verde, mettendolo a disposizione dei bambini", sottolinea Marchetti.