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Omicidio di Giulia Cecchettin, il messaggio di Francesco Ebbasta: “Maschi, spero impareremo ad avere paura di noi stessi”

Il regista posta un messaggio sui social a seguito del femminicidio: “Spero troveremo il coraggio di mettere tutto in discussione”

Giulia Cecchettin

Giulia Cecchettin

"Maschi, spero impareremo ad avere paura di noi stessi”. Sono queste la parole di Francesco Ebbasta, che si occupa della direzione creativa e della regia di The Jackal Srl, in un post su Instagram a seguito dell’omicidio di Giulia Cecchettin da parte dell’ex ragazzo Filippo Turetta, arrestato oggi in Germania dopo una fuga durata diversi giorni.

Dopo quello che sembra rappresentare un caso esemplare di femminicidio, l’artista mette in discussione la figura del “maschio” che la società patriarcale affibbia all’uomo e sulla quale continua una narrazione che sembra inevitabile.

Questo il messaggio che Francesco Ebbasta ha scritto in una storia su Instagram: “A riconoscere che abbiamo bisogno di una mano, maschi. C’è qualcosa di mostruoso in quel quotidiano che raccontiamo come normale, maschi. Che i nostri genitori raccontano come normale, maschi. Che ci hanno detto che non c’è un cazzo da fare, siamo maschi. Manco fosse una legge gravitazionale, qualcosa che non si può cambiare, i maschi. Spero troveremo il coraggio di mettere tutto in discussione. Quel coraggio necessario ad aver paura di noi stessi, maschi, e a poterlo raccontare”.

La manifestazione a Roma

Nel capoluogo milanese così come in molte città italiane, l’associazione Non Una di Meno si sta preparando ad organizzare una manifestazione per ricordare le vittime di femminicidio e per manifestare contro la violenza di genere, in vista dell’appuntamento nazionale del 25 novembre a Roma.