NICOLA PALMA
Cronaca

Omicidio nella panetteria di Gambara: ucciso l’ucraino Ivan Disar, chi era la vittima

Operato nella notte il connazionale Pavlo K., resta in gravi condizioni. Il killer ha esploso almeno cinque colpi calibro 38. Nel negozio anche una donna, che è fuggita ma poi si è rivolta ai carabinieri

La panetteria dove è avvenuto l'agguato mortale e, nel riquadro, la vittima Ivan Disar

La panetteria dove è avvenuto l'agguato mortale e, nel riquadro, la vittima Ivan Disar

Milano – Si chiamava Ivan Disar ed era nato il 16 aprile 1975 l'ucraino ucciso ieri sera, sabato 15 febbraio nel panificio al civico 4 di piazzale Gambara a Milano.

Con lui c'era il connazionale Pavlo K., ventiseienne ancora ricoverato in gravi condizioni al San Carlo dopo essere stato operato nella notte. Insieme ai due c'era pure una donna, anche lei ucraina, che ha chiamato aiuto dopo la sparatoria e poi si è allontanata.

La versione della donna

Stando a quanto emerso, la donna si è poi rivolta ai carabinieri, che hanno subito contattato gli investigatori della Squadra mobile che stavano già indagando sull'omicidio, che ne hanno raccolto la testimonianza. In Questura è stato portato anche il titolare della panetteria, italiano, sentito a lungo dai poliziotti per avere la sua versione dei fatti: avrebbe fornito indicazioni importanti per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Il killer in fuga potrebbe avere le ore contate.

L'agguato

Stando a quanto ricostruito finora, i due ucraini erano nella panetteria da circa un'ora: il morto conosceva bene il panettiere e stava chiacchierando con lui, mangiando qualcosa. Poco prima delle 18.30, è piombato nel negozio l'assassino, che ha esploso almeno cinque colpi calibro 38 che hanno colpito entrambi gli ucraini. Poi si è voltato di scatto, ha aperto la porta ed è fuggito con l'arma in pugno. Gli agenti della Mobile lo stanno ancora cercando.