MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Dergano, padroni senza pietà: cane abbandonato su un balcone senz’acqua né cibo, si lancia nel vuoto

L’animale era stremato, da giorni non abbaiava né stava ritto in piedi, con temperature di oltre 40 gradi. Sono tanti i casi segnalati

Uno dei tanti cani abbandonati sul balcone spesso senza cibo né acqua da padroni senza cuore che fuggono in vacanza

Uno dei tanti cani abbandonati sul balcone spesso senza cibo né acqua da padroni senza cuore che fuggono in vacanza

Milano, 15 agosto 2024 – Lasciato solo sul balcone, senza acqua cibo e sotto il sole cocente, a un certo punto il cane si è buttato giù, stremato. E quando la polizia locale ha ricevuto la segnalazione ormai non c’era più niente da fare: l’animale era agonizzante sull’asfalto. La disgrazia risale a domenica 4 agosto. Teatro: una palazzina in zona Dergano. Non è la prima volta che succede, purtroppo.

Gli agenti del Nucleo tutela animali hanno poi ricostruito che la bestiola era rimasta per 15 giorni in condizioni igienico sanitarie precarie. Non è chiaro per quanto tempo sia stata lasciata sola sul balcone dalla proprietaria, di 53 anni. Di sicuro era in balìa del caldo atroce: il termometro sul balcone della vicina di casa segnava 42 gradi. Solo in un secondo momento, raccogliendo testimonianze, gli agenti hanno saputo che il sabato precedente, il 3 agosto, stando a quanto riferito il cane era talmente stanco che non riusciva neanche ad abbaiare né a stare dritto sulle zampe. Alle 5 di domenica, la tragedia. Dopo aver passato la notte all’aperto.

"In questi casi è bene segnalare sempre subito alla polizia locale la situazione – raccomandano gli esperti – in modo che con un intervento tempestivo si possa salvare l’animale".

Il precedente

Non è il primo caso, anzi. Tra i precedenti milanesi c’è quello di giugno del 2017, quando un altro cagnolino, lasciato al sole e senza neppure una ciotola d’acqua sul balcone, si era buttato atterrando nel cortile di casa, morendo sul colpo. Anche in quel caso, quando la polizia locale era arrivata sul posto (in via Abbadesse, zona viale Zara) dopo la segnalazione di alcuni residenti, non c’era più niente da fare per l’animale.

Stando a quanto fu ricostruito allora, quando l’animale si è lanciato nel vuoto non c’era nessuno nell’appartamento. E non era in casa sua: era stato affidato dalla proprietaria a un’amica per qualche giorno. L’animale era sul terrazzino ma non poteva entrare in casa perché, pur essendoci la portafinestra aperta, l’accesso era bloccato da uno stendibiancheria.

Quanto successo a Dergano nei giorni scorsi, invece, è ancora da chiarire. Verosimilmente la carcassa dell’animale sarà analizzata.