MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Palazzetto dello Sport di Opera, scatta l’allarme incendio: è emergenza sicurezza

Il fuoco e poi la fuga: sul posto polizia locale, vigili del fuoco e ambulanza. Pozzoli: "Solo venti giorni fa abbiamo denunciato l’incuria e i vandalismi"

Palazzetto dello Sport. Scatta l’allarme incendio. È emergenza sicurezza

Opera (Milano) – Danno fuoco a delle cartacce all’interno del palazzetto dello sport, che dovrebbe essere inaccessibile e poi fuggono. Il fatto è accaduto martedì pomeriggio, poco prima delle 17 quando viene lanciato un allarme in via Fratelli Cervi dove sono intervenuti vigili del fuoco, polizia locale e un’ambulanza della Viola di Rozzano. L’intervento finisce in nulla ma in serata si viene a sapere che c’era stato un principio d’incendio all’interno del palazzetto, una struttura finita e abbandonata, costata 7 milioni di euro che solo tre settimane fa aveva subito un’incursione da parte dei vandali. Ieri mattina ci siamo recati sul posto per fare un sopralluogo e capire cosa fosse successo, certi di trovare il palazzetto blindato.

Invece le porte erano spalancate, senza nessun presidio, nessun controllo e abbiamo effettuato un sopralluogo. L’allarme incendio era stato provocato da alcuni vandali entrati nella struttura che avevano appiccato il fuoco facendo scattare una centralina. Sul posto è arrivato anche l’ex sindaco Ettore Fusco: "Non riesco a capire il perchè di tutto questo. Un degrado totale in una struttura eccellente. Vero che il palazzetto non l’ha realizzato chi ora governa Opera, ma questo trattamento equivale a un danno erariale senza precedenti per il nostro territorio.Qui prima o poi accade qualcosa di grave. Hanno sfondato vetrate, imbrattato tutto e adoperano gli idranti antincendio come liane".

All’interno della struttura finita tre anni fa, regna il degrado e l’allarme in città è elevatissimo. Al piano superiore ci sono stanze completamente devastate e spazi cosparsi di documenti. Uno stanzone al piano terra viene adoperato per mangiare o giocare a carte su tavoli e panche improvvisate. In tutta la struttura si trovano piccioni morti. Ma non solo. La probabilità che i ladri di metalli prima poi saccheggeranno la struttura è concreta: già in altre località della zona è accaduto che edifici nuovi e abbandonati sono stati spogliati di infissi, sanitari, rubinetterie, cavi elettrici. Alcune attrezzature sportive sono già sparite.

I danni ammontano per ora ad alcune centinaia di migliaia di euro. Un peccato perché c’è anche una palestra con campo da calcetto, pallavolo e pallacanestro con reti, e tutto quanto necessario per svolgere le partite mentre gli operesi sono costretti ad andare altrove per fare sport. "Solo 20 giorni fa abbiamo denunciato l’abbandono e gli atti di vandalismo al palazzetto. Ma l’Amministrazione comunale non ha mosso un dito, permettendo così di continuare a deturpare quel bene prezioso costato alla comunità oltre 7 milioni - commenta Pino Pozzoli, consigliere comunale di FdI -. Ora sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per un principio d’incendio alla centralina elettrica. E la struttura è ancora più deteriorata di 3 settimane fa. Il Comune d’altronde non ha ripristinato la porta sfondata e questi sono i risultati". Dal Comune per ora nessuno commento da parte dell’ufficio del sindaco.