MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Palazzetto dello Sport di Opera, la denuncia: "Un gioiello in stato di abbandono"

Sopralluogo del consigliere Pozzoli: l’opera quasi terminata e mai inaugurata è costata 7 milioni di euro. "Porte divelte, mura rovinate, locali usati per party abusivi, avanzi e bottiglie ovunque: situazione desolante"

Opera, sopralluogo al Palazzetto dello Sport

Opera (Milano) – Disastro Palazzetto dello Sport: nonostante l’allarme lanciato tre anni fa e ancora due anni fa sull’opera terminata e mai inaugurata, ieri dopo un sopralluogo effettuato da Pino Pozzoli, consigliere di opposizione e autore di numerose denunce pubbliche sia contro la precedente amministrazione comunale di centrodestra che contro l’attuale di centrosinistra, è emerso un quadro sconvolgente della situazione della palazzina costata 7 milioni di euro. "Mura scorticate e vandalizzate, porte divelte, locali usati per party e festicciole abusive, avanzi e bottiglie sparse ovunque, escrementi di animali".

Pino Pozzoli racconta l’iter di quello che avrebbe potuto essere un vero e proprio gioiello dello sport, un palazzetto di cui nel Sud Milano c’è tanto bisogno vista la carenza di queste strutture. Invece ci sono canestri montati, parquet posato, è praticamente pronto all’uso e chiuso, abbandonato a pochi passi dal centro cittadino. "Il progetto è stato inserito nel 2008 quando il sindaco era Ettore Fusco su mia insistente richiesta - continua Pozzoli - perché ritenevo la realizzazione di un Palazzetto dello sport un’opera importante per i cittadini soprattutto per i più giovani. L’inizio dei lavori è coinciso con il mio allontanamento dalla maggioranza per divergenze politiche. Ho sempre vigilato come consigliere comunale sia quando ero all’opposizione della giunta guidata da Antonino Nucera (sindaco Fi) sia da quando c’è la giunta guidata da Barbara Barberi (Pd). Se prima contestavo che agissero in maniera confusionaria, da due anni contesto il fatto che i nuovi amministratori non hanno fatto assolutamente nulla". Pozzoli quando ha visitato il Palazzetto dello sport, accessibile da una porta sul retro devastata e ancora non riparata, è rimasto colpito.

«Ero entrato tre anni fa ed era un gioiellino - dice - mancava poco alla fine dell’opera. Sono entrato ieri e ho trovato una situazione desolante. Non solo per i vandali e gli abusivi che sono entrati e hanno fatto danni ma perché il Palazzetto così rischia di diventare una struttura abbandonata. Ora per forza dovranno essere spesi diversi soldi per rimetterlo in condizioni decenti. E parliamo di una struttura costata 7 milioni di euro che era già pronta. Al netto di tutte le conseguenze giudiziarie che ne sono scaturite (il riferimento è alla vicenda feudum che mise fine alla giunta Nucera), questa Amministrazione a livello economico ha fatto più danni di quella precedente. Il Comune vorrebbe fare una transazione per riparare i danni causati dal temporale di due anni fa, che era stata valutata in 180 milioni di euro, cifra destinata a salire". Infatti oltre all’incuria e ai vandalismi anche il maltempo ci ha messo lo zampino.