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Palazzo Marino, via al restauro targato Tod’s: sui teloni dei ponteggi verrà narrata la storia dell’edificio

Milano, iniziato il restyling della sede del Comune: i lavori si concluderanno nell’autunno del 2025

L'avvio dei lavori di restauro di Palazzo Marino (Foto Salmoirago)

Milano – Con la costruzione dell’impalcatura avviata nella mattinata di oggi mercoledì 27 marzo, sono partiti i lavori di ristrutturazione di Palazzo Marino, che dovrebbero concludersi entro l’autunno del 2025.

L'avvio dei lavori di restauro di Palazzo Marino (Foto Salmoirago)
L'avvio dei lavori di restauro di Palazzo Marino (Foto Salmoirago)

La posa in opera delle impalcature, che ha ottenuto il parere positivo della Soprintendenza, richiederà circa 20 giorni e prelude all’avvio degli interventi sulla facciata principale della sede del Comune di Milano. I lavori di conservazione e recupero costeranno circa 2,2 milioni di euro ma saranno a costo zero per l’Amministrazione visto che saranno interamente sostenuti dal gruppo Tod’s. Per i prossimi 16 mesi la sede del Comune rimarrà “impacchettata” con la scritta del marchio del lusso ben in evidenza.

L'avvio dei lavori di restauro di Palazzo Marino (Foto Salmoirago)
L'avvio dei lavori di restauro di Palazzo Marino (Foto Salmoirago)

Le opere saranno a cura di Estia, azienda specializzata nei restauri di monumenti e palazzi storici, su progetto di Dontstop Architettura srl e Andrea Borri Architetti. Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione e responsabile lavori è Progetto Cmr. Sponsor tecnico è l'agenzia Jesurum-Leoni Comunicazione di US-The Future is Now srls, individuata tramite avviso pubblico lo scorso novembre.

Sul fronte di piazza della Scala si svolgerà la prima fase dell’intervento che, per un valore complessivo di oltre 2,2 milioni di euro, si svilupperà per lotti successivi sulle altre facciate esterne del palazzo e su quelle interne cinquecentesche del Cortile d'Onore.

I lavori avranno una durata complessiva massima di 16 mesi e saranno l’occasione per fare conoscere al pubblico il centro civico di Milano: sono previste infatti iniziative di "cantiere aperto” e le cesate saranno usate come supporto per una storia illustrata di Palazzo Marino.