Milano – "È stato orribile, avevo le mani dappertutto: non può succedere una cosa del genere". È ancora sotto choc la giornalista Giovanna Fumarola, che ha raccontato al Giorno di essere stata molestata martedì pomeriggio da alcuni tifosi del Newcastle a bordo di un treno della M5 diretto a Lotto.
Cos'è successo?
"Sono salita sul treno a Bicocca, ma fino a Garibaldi è filato tutto liscio. Lì sono saliti tantissimi tifosi del Newcastle: erano ubriachi, a petto nudo, cantavano a squarciagola, saltavano e battevano le mani contro i finestrini. Il treno è rimasto fermo per diversi minuti".
Lei cosa ha fatto?
"Ho chiamato la polizia, ma non riuscivo a sentire nulla al telefono: c'era troppo caos. Poi le porte si sono chiuse e il treno è ripartito. In quel momento, ho pensato solo a scendere il prima possibile, cioè alla fermata Monumentale. Lì mi sono alzata stringendo la borsa a me e ho cercato di farmi largo tra i tifosi: mi hanno palpeggiata ovunque, è stata una cosa orribile. Sono riuscita a scendere per fortuna. Non capisco perché le forze dell'ordine non abbiano pensato a convogli dedicati solo ai tifosi o a pullman, come accade di solito in questi casi".
Presenterà denuncia?
"Non ci ho ancora pensato, ma alla fine dovrei presentare una querela contro ignoti: non saprei riconoscere quelli che mi hanno molestata. Mi resta una sensazione sgradevolissima per quello che è successo".