
di Francesco Pellegatta
Trenta panettoni sono arrivati davanti agli occhi (e alle bocche) esperti di Carlo Cracco, Iginio Massari, Andrea Besuschio a Robecco sul Naviglio. Ma solo dieci sono stati giudicati abbastanza validi da poter accedere alla finale nazionale, che si terrà il 20 febbraio a Milano. L’elenco dei pasticceri che hanno convinto la giuria tecnica durante la prima fase della Coppa del mondo del panettone comprende Claudio Colombo di Barasso (Varese); Andrea Bovo Cossato di Biella, Antonio Losito di Nibionno (Lecco); Matteo Tavarini di Luni (La Spezia); Damiano Pagani di Dello (Brescia); Bruno Andreoletti di Brescia; Guido Finotto di Noventa di Piave (Venezia); Carlo Pavesi di Corsico (Milano); Valerio Santi di Pizzighettone (Cremona) ed Emanuele Valsecchi di Oggiono (Lecco).
L’evento dedicato al dolce lievitato per eccellenza non si è limitato al concorso per stabilire chi prepara il panettone più buono. Tra i protagonisti della giornata, infatti, ci sono stati anche i giovani talenti selezionati della Maestro Martino, l’associazione fondata da Carlo Cracco, gli stessi che cucineranno per gli avventori del territorio non appena aprirà il ristorante didattico di Villa Terzaghi. Le brigate della scuola di cucina e del ristorante creato nella villa hanno infatti presentato una proposta fuori concorso dedicata all’innovazione del panettone realizzata con il supporto di Marco Pedron, pastry chef del ristorante Cracco, insieme al robecchese Pasquale Moro, pizzaiolo ed esperto di lievitati, entrambi docenti di Villa Terzaghi. Gli studenti hanno creato due tipi di panettone: uno con le ciliegie e uno con gorgonzola dop e amarene, insieme a un cocktail dedicato a questo celebre dolce mixato sotto la direzione del bartender Mattia Pastori, altro docente di Villa Terzaghi. Prima di terminare con il gelato al panettone prodotto con i maestri Antonio Amati e Roberto Luraghi, della Gelato University di Carpigiani.
L’occasione è stata perfetta anche per una “stretta di gomito” a sancire la trasformazione di Villa Terzaghi nell’ambasciata italiana del panettone. Presenti l’assessore regionale all’Agricoltura, Fabio Rolfi, il sindaco di Robecco sul Naviglio, Fortunata Barni e il presidente del Parco del Ticino, Cristina Chiappa, sono stati infatti definiti insieme a Cracco i contenuti per il protocollo d’intesa che la Maestro Martino firmerà con Regione Lombardia all’inizio del nuovo anno; protocollo che conferirà a Villa Terzaghi il titolo di “Polo internazionale del panettone”.