NICOLA PALMA
Cronaca

Panico in Galleria a Milano, il raid e la fioriera caduta: "Scappate, è una bomba"

Il tonfo ha scatenato il caos tra i passanti: tutto è rientrato in pochi minuti. La storia del blitz di un gruppo di borseggiatrici e della reazione dei turisti

Panico in Galleria a Milano, il raid e la fioriera caduta: "Scappate, è una bomba"

Chi ha assistito alla scena parla di decine di passanti letteralmente in preda al panico che correvano disperati per scappare il prima possibile da un pericolo imminente: c’è persino qualcuno che ha abbandonato il trolley all’Ottagono per allontanarsi più in fretta. Tutto è durato meno di un minuto, ma nella prima serata di ieri la psicosi di un attentato o di qualcuno che stesse sparando ha immediatamente generato il caos in Galleria Vittorio Emanuele, come mostrato anche in un breve video girato sotto i portici settentrionali di piazza Duomo.

Stando a quanto verificato dal Giorno, l’allarme è scattato qualche minuto dopo le 19.30: all’improvviso, la rilassata atmosfera da fine sabato di shopping è stata guastata da un violentissimo tonfo, che in tanti hanno scambiato per un colpo di arma da fuoco. A quel punto, chi si trovava nelle vicinanze ha iniziato a correre all’impazzata. Un uomo si è avvicinato a una pattuglia della polizia locale in servizio in centro e ha riferito di aver sentito un uomo urlare "C’è una bomba". Nel frattempo, almeno due cittadini hanno chiamato il 112: il primo equipaggio di carabinieri del Radiomobile, poi raggiunti da altri colleghi, era dalle parti di piazza Missori e ha impiegato meno di due minuti per arrivare in Galleria. Tuttavia, al momento dell’intervento, la situazione era già tornata quasi alla normalità: i militari hanno parlato con alcuni testimoni e si sono immediatamente sincerati della cosa più importante, cioè che si fosse trattato soltanto di un forte botto e non dello scenario di "una sparatoria in corso" paventato nelle prime concitatissime fasi.

"Ci siamo spaventati – conferma Pier Antonio Galli, consigliere delegato dell’associazione Salotto di Milano –. Anche i nostri clienti seduti ai tavolini ci hanno chiesto informazioni, dopo aver assistito a quel fuggi fuggi". Detto che il tonfo è stato provocato dalla caduta sul pavimento del Salotto di una delle fioriere di ferro che delimitano il dehor di un locale, la ricostruzione che ha iniziato a circolare in serata in Galleria è che tutto sia nato da un tentativo di furto messo in atto da alcune borseggiatrici. Le ladre avrebbero preso di mira un gruppo di turisti stranieri per derubarli, ma uno di loro si sarebbe accorto di quanto stava succedendo e avrebbe reagito per evitare di essere derubato. A quel punto, ne sarebbe nata una sorta di colluttazione: nel parapiglia, i litiganti sarebbero finiti addosso a una fioriera, facendola cadere e provocando un rumore simile a uno sparo. Questa dinamica dell’episodio, ancora da confermare, ha subito riacceso tra gli esercenti le polemiche sulla presenza in centro delle borseggiatrici, che spesso prendono di mira le persone che pranzano o cenano nei ristoranti dell’Ottagono. Qualcuno, di recente, avrebbe anche affisso dei cartelli all’esterno, in cui si specifica che la proprietà dell’esercizio commerciale declina qualsiasi responsabilità in caso di eventuali furti subìti.