GIULIA BONEZZI
Cronaca

Panico sul treno Cadorna-Saronno. Presi i molestatori di cinque ragazze. La tiktoker: denunciate sempre

Un 24enne tunisino arrestato e un 16enne denunciato dalla Polfer per violenza sessuale venerdì scorso. Le indagini li hanno individuati come i responsabili di altre tre aggressioni, inclusa quella alla creator.

Panico sul treno Cadorna-Saronno. Presi i molestatori di cinque ragazze. La tiktoker: denunciate sempre

Polizia ferroviaria al lavoro. Nel riquadro, la denuncia social della tiktoker

"Denunciate sempre, perché serve", è il messaggio ai follower della tiktoker che aveva raccontato sul social gli abusi subiti da una coppia di giovanissimi nordafricani sul treno da Milano Cadorna a Saronno, quando non poteva sapere che altre tre ragazze, ma più probabilmente quattro, erano state molestate dagli stessi tizi in un’andata e ritorno da panico, e che i due erano già stati bloccati dalla Polizia ferroviaria. Riavvolgiamo il nastro a venerdì 20 settembre, sul regionale che da Cadorna sta portando la creator a Busto Arsizio. "Mi mancavano due o tre fermate, si sono seduti davanti a me e hanno iniziato a parlarmi dandomi dei calci ai piedi. Poi hanno iniziato a insultarmi e quando ho provato a spostarmi a toccarmi il sedere, le gambe e le braccia. Per fortuna sono riuscita a scendere", aveva raccontato a caldo la ragazza.

In un tiktok successivo, la giovane ha spiegato d’aver denunciato l’episodio alla polizia di Busto Arsizio, e di essere stata contattata dalla Polfer, che la stava già cercando. Perché gli agenti della Polizia ferroviaria, coordinati dal dirigente Nunzio Trabace, nel frattempo avevano raccolto la denuncia di un’altra ragazza, molestata da due individui sullo stesso treno diretto a Saronno, e avevano identificato nei due gli stessi sedicenti tunisini, un 24 enne e un sedicenne privi di documenti, che avevano bloccato quello stesso venerdì nella stazione Cadorna, dopo essere stati chiamati in diretta da altre due ragazze aggredite sul treno del ritorno da Saronno: prima apprezzamenti sgradevoli, poi il tentativo, da parte del maggiorenne, di toccare e palpeggiare nelle parti intime una delle due vittime. Il balordo respinto aveva iniziato a insultarle e a lanciare loro oggetti che le avevano colpite, per fortuna senza ferirle. Le ragazze, in preda al panico, avevano chiamato la Polfer che all’arrivo a Cadorna aveva individuato i due nordafricani. Non paghi, i tunisini avevano minacciato i poliziotti e cercato d’ingaggiare con loro uno scontro fisico, tanto da dover essere immobilizzati.

Il 24 enne era stato arrestato per violenza sessuale, resistenza e minacce a pubblico ufficiale - arresto convalidato, il giudice ha disposto nei suoi confronti il divieto di dimora a Milano -, il sedicenne denunciato a piede libero e affidato a una comunità dal Tribunale dei Minori. Le indagini dei poliziotti hanno poi individuato nei due accusati per l’aggressione sul Saronno-Milano i responsabili anche delle violenze nei confronti della tiktoker e dell’altra ragazza sul treno di andata; i giovani tunisini sono fortemente sospettati, inoltre, per l’aggressione nei confronti di una quinta ragazza, avvenuta lo stesso giorno sulla stessa tratta.