MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Pieve Emanuele, emergenza parcheggi: realizzati 60 nuovi posti auto

Da tre anni le 900 famiglie che vivono in zona hanno i cantieri nelle rimesse sotterranee. I lavori eseguiti in via Leoncavallo: intervento deciso dall’Amministrazione dopo numerose proteste

Parcheggi a Pieve Emanuele

Parcheggi a Pieve Emanuele

Pieve Emanuele (Milano) – Emergenza parcheggi. Dopo una raffica di multe per divieto di sosta, dovute alla carenza di posti auto causata dai lavori nelle rimesse sotterranee, che da tre anni privano 900 famiglie dei posti auto, il Comune è intervenuto modificando la viabilità e creando circa 60 nuovi posti auto a spina di pesce nei pressi del parcheggione di via Olmi. Dopo il raid della polizia locale, che aveva elevato oltre cento contravvenzioni, i cittadini avevano protestato con il sindaco. «Questa è una risposta importante alla momentanea carenza di parcheggi, dovuta sostanzialmente ai tanti cantieri legati al bonus 110% attivi sul territorio, che si stanno protraggendo oltre le previsioni, e ai cantieri Pnrr che non potevano aspettare oltre, altrimenti avremmo perso i fondi», ha dichiarato il sindaco Pierluigi Costanzo .

La messa in sicurezza di via Olmi, restringendo la carreggiata e garantendo un passaggio a bassa velocità, ha consentito la realizzazione di posti auto a spina di pesce. A breve verranno installati anche degli attraversamenti pedonali rialzati per costringere le auto in transito a moderare la velocità. «Sono consapevole che in questo momento c’è un problema oggettivo di parcheggi nella zona e questa rappresenta comunque una risposta, anche se piccola, ma ciò non giustifica quanto sta accadendo in alcune aree del nostro paese. La sosta selvaggia sugli stalli disabili, sulle fermate degli autobus, sui marciapiedi, che li danneggia, sfondando i tombini che poi dobbiamo pagare tutti, impedendo il passaggio a disabili e passeggini, e la sosta fuori dagli stalli, che impedisce alle altre auto di uscire dai parcheggi, sono comportamenti inaccettabili», ha aggiunto il sindaco Pierluigi Costanzo.

«Quando si esagera e prevale il menefreghismo di qualcuno, a discapito della libertà e dei diritti delle persone che, pur vivendo un momento di oggettiva difficoltà, rispettano le regole, allora bisogna intervenire per evitare che il caos e la prepotenza di alcuni mettano in discussione il quieto vivere della comunità. Come avviene spesso in queste situazioni, poi, ci vanno inevitabilmente di mezzo tutti. Bisogna avere pazienza in attesa che i tanti lavori in corso finiscano e trovare soluzioni alternative che, anche se comportano qualche metro da fare a piedi, mettono al sicuro da possibili sanzioni, che non piacciono a nessuno, me per primo».