BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Parcheggio dell’amore a Pioltello? Spunta l’idea dei box sicuri dove appartarsi

Il progetto in corsa nella campagna dal basso promossa dal Comune "Decidilo tu”. Nascerebbero trenta postazioni di 3 metri per 5 in cui sarebbe garantita la privacy

La campagna "Decidilo tu" a Pioltello (Archivio)

"La signora, una pensionata, ha posto un tema che non è banale e che non riguarda certo solo Pioltello". Il vicesindaco Saimon Gaiotto, delega al “Decidilo tu“, il bilancio partecipato di Pioltello, rimette nella "giusta prospettiva" ‘Love in car’, il parcheggio dell’amore in corsa fra i progetti che l’amministrazione potrebbe finanziare con 100mila euro a fine ottobre. Prima però l’idea deve superare "il giudizio di fattibilità tecnica" e poi, eventualmente, il voto dei cittadini.

A spingere la proposta, "la necessità di luoghi sicuri dove appartarsi", nascerebbero così 30 box di tre metri per cinque con chiusura automatica dei teli per garantirne la privacy e cinque euro di ticket per entrarci per un’ora e 3 per le successive. Nelle vicinanze delle postazioni sarebbero installati totem per la prevenzione di malattie che si trasmettono per via sessuale e distributori di preservativi. Il parcheggio non è una novità, ce ne sono altri nel Paese e anche in Lombardia, ma quello in città sarebbe il primo interamente realizzato con soldi pubblici. A patto che come il resto degli interventi in lizza "siano possibili.

Le regole valgono per tutti - sottolinea Gaiotto -. Nessuno di noi si permetterebbe mai di giudicare. Sarà la gente a scegliere nella rosa degli ammessi alla consultazione finale".

"Love in car" dovrà vedersela con una concorrenza agguerrita, "finora sono 30 le idee candidate, ma ce ne sono altre 14 in arrivo", alla fine si supererà la soglia della prima edizione dove ci furono 38 proposte e 5.449 elettori per quasi 14mila preferenze espresse, "un’operazione di massa con pochi precedenti. E quest’anno contiamo di andare oltre".

In questa città fatta dal basso sono già realtà i progetti saliti sul podio nel 2019, prima che la pandemia congelasse tutto. I 300mila euro messi in palio dalla giunta allo scopo sono serviti a riqualificare l’auditorium dell’Istituto comprensivo Mattei-Di Vittorio, a inaugurare i giochi inclusivi al Parco "Bambine e bambini di Chernobyl" e a offrire un’auto ad Auser per il trasporto di disabili e anziani. Oggi come allora sono tre le aree in cui avanzare idee: "Giovani, cultura ed educazione"; "Socialità e volontariato"; "Sostenibilità, sport, tempo libero e mobilità". A farsi avanti possono essere singoli o gruppi "Il parcheggio dell’amore sicuro è una proposta individuale".