San Donato, 4 aprile 2023 - A partire da giovedì 6 aprile il parcheggio dell’ospedale di San Donato diventerà a pagamento. Non solo per pazienti e visitatori, ma anche per i dipendenti dello stesso ospedale. Da qui la protesta. Stamattina dalle 7.30 alle 11, sotto la regia di Cgil, Cisl e Uil, un gruppo di lavoratori ha organizzato un presidio all’ingresso dell’ospedale, in piazza Edmondo Malàn, a due passi dal posteggio al centro della protesta.
Un abbonamento mensile di 24 euro per lasciare l'auto in sosta è improponibile, a detta del personale, che ne fa una questione economica, oltre che di principio. “Si tratta di un obolo sulla busta-paga del personale di comparto, che percepisce stipendi già minimi. Questo balzello eroderà il potere di acquisto dei lavoratori che oggi, legittimamente, manifestano tutta la loro rabbia - sono le parole di Maurizio Amati, della Cigl -. Ventiquattro euro al mese equivalgono a un terzo dell’ultimo aumento salariale ottenuto dai lavoratori, che risale ormai al 2020”.
“Un provvedimento scorretto, visto anche il generale contesto economico di difficoltà e il mancato rinnovo dei contratti della sanità privata – aggiunge Martin Sanchez, rappresentante territoriale della Cisl -. Persone che durante la pandemia hanno fatto fronte a una super emergenza e sono state definite eroiche ora sono soggette a una tassa per poter raggiungere il posto di lavoro. E’ incredibile”. “La motivazione che gli incassi serviranno per la manutenzione e la messa in sicurezza del parcheggio non regge”, è il parere di Nazzareno Formenti, della Uil.
La contro-proposta dei lavoratori è il pagamento di una cifra simbolica, non superiore a 10 euro al mese. Il 12 aprile è in programma uno sciopero dell’intera giornata, che verrà revocato solo se dall’azienda arriveranno segnali di apertura.