
Maria Vittoria Brambilla con le due caprette salvate
Milano, 19 marzo 2013 - "In questo periodo è in atto una strage esecrabile. Lo vediamo in tv dove chef famosi parlano di capretti e agnelli come oggetti. Da sminuzzare, disossare". L'onorevole Michela Vittoria Brambilla arriva in piazza Argentina , a uno dei gazebo della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente per presentare la sua proposta di legge. "Deve essere vietata la macellazione di cuccioli fino ai 35 mesi di età. Invece continuano a portarli via alle madri, caricarli ammassandoli sui camion e a macellarli. Un cocktail di crudeltà, arroganza e business". Secondo l'ex ministro al Turismo, "l'Italia si deve adeguare a norme di civiltà e abbandonare tradizioni anacronistiche, ignoranti e violente".
Nei gazebo parte la campagna di raccolta firme a supporto del progetto di legge per il diveto dell'"abbattimento, la macellazione, nonché l’importazione e l’esportazione di animali che non abbiano raggiunto l’età adulta". E si vendono uova di Pasqua. Michela Vittoria Brambilla propone a tutti "di scegliere un menu veg per la Pasqua. Un Paese come il nostro deve diventare un modello per il rispetto delle creature viventi. Nell'ultimo anno sono stati macellati 700 milioni di animali, molti cuccioli. Sono numeri in calo ma dobbiamo fare di più". L'ex ministro ha appena salvato due caprette nella Bergamasca che ora ospita a casa sua e mostra ai volontari e ai cittadini che condividono la battaglia foto delle due new entries
di LUCA SALVI