di Alessandra Zanardi
Oltre 5 mila passaggi col rosso in meno di un mese. È il numero di infrazioni che sono state rilevate dal 10 agosto ad oggi dal T-red posizionato tra la via Emilia e via Parri. Si tratta di uno degli incroci più battuti di San Donato, che si ritiene di tenere monitorato per cercare di prevenire e arginare gli incidenti. L’apparecchio installato per pizzicare chi non rispetta il semaforo è ancora in fase di test e le infrazioni registrate finora non si tradurranno in multe. Ma a partire da lunedì scatterà anche l’attività sanzionatoria, con l’emissione dei primi verbali. L’effettiva entrata in funzione del dispositivo, a cominciare appunto dal 5 settembre, è stata comunicata attraverso i social, la stampa locale e il sito Internet del Comune. Gli automobilisti sono dunque avvisati.
In tre settimane di sperimentazione e verifica degli apparati tecnologici, il dispositivo ha registrato 5mila 236 passaggi col rosso, una media di 250 al giorno. La maggior parte delle infrazioni è stata commessa da veicoli in arrivo da Sud, che non hanno rispettato le indicazioni semaforiche per la svolta a sinistra, verso via Parri. Insieme all’alta velocità, il passaggio col rosso rappresenta una delle situazioni potenzialmente più pericolose e suscettibili di provocare incidenti. Da qui la scelta di tenere sotto controllo uno degli snodi più trafficati della viabilità locale. "L’obiettivo - osserva il sindaco Francesco Squeri - è elevare il livello di sicurezza in un punto nodale della viabilità cittadina e, più in generale, di quella del Sud Milano. Rivolgiamo l’invito a tutti i conducenti di osservare con grande attenzione le prescrizioni del codice della strada. In gioco c’è la sicurezza delle tantissime persone che ogni giorno percorrono le nostre strade".
Il T-red della via Emilia va ad aggiungersi a quello che è stato montato e messo in funzione dal Comune e dalla polizia locale di San Donato sulla Paullese, all’incrocio con via Moro. Un apparecchio analogo è stato installato da Città Metropolitana tra la Paullese e via Gela, sempre all’altezza di San Donato. La sanzione per chi passa col rosso è di 167 euro di giorno e 222 euro di notte. Questa violazione comporta anche la decurtazione di sei punti, o addirittura la sospensione della patente da uno a tre mesi, se nell’arco di un biennio l’infrazione viene commessa più di una volta. Quello che si sta cercando di fare a San Donato è accorciare i tempi di notifica delle multe, affinché uno stesso conducente non ricada più volte nel medesimo errore e non rischi quindi più di una contestazione a suo carico.